Se qualcuno non se ne fosse accorto, cioè se qualcuno non avesse notato che, in questo ultimo anno, a causa del Covid, il livello della occupazione è letteralmente crollato, basta dare una occhiata alle statistiche, per vedere, lì, nero su bianco, senza possibilità di smentita, che la pandemia ci è costata quasi un milione di posti di lavoro.
Significa che, oltre a quelli che già avevamo prima, a causa del Covid circa un milione di nostri concittadini sono rimasti senza lavoro, quindi senza stipendio, quindi con grandi difficoltà a pagare l’affitto, le bollette, a mettere insieme il pranzo con la cena, a trovare i soldi per farsi una pizza. Tutto questo, naturalmente, va moltiplicato per tre o per quattro, perché molti di questi nuovi disoccupati tengono famiglia…
La crisi, ovviamente, è arrivata anche a Brescia, anche nella nostra ricca Bassa. Questo significa che, anche da noi, che tutto sommato ce la siamo passata meglio di altri, trovare lavoro è sempre più difficile.
Per questo sono da salutare con piacere ed entusiasmo iniziative come quella messa in campo da una quarantina di Comuni bresciani, tra ci quelli della Bassa occidentale (Orzinuovi, ad esempio, è uno dei Comuni capofila insieme con la Fondazione Bbo), che hanno dato vita al progetto «Cont-act.me», una sorta di portale che, naturalmente su Internet, s’è dato il chiaro e dichiarato obiettivo di conciliare, in un periodo in cui la ricerca della occupazione è un bel problema, la domanda e l’offerta di lavoro.
Insomma, visto che i vecchi uffici di collocamento (ma esistono ancora?) non funzionano; e visto che i famosi navigator, che dovevano risolvere tutti i problemi del mondo, si sono rivelati un completo flop, s’è pensato di percorrere questa strada, nella speranza che funzioni.
Cofinanziato dal Fondo sociale europeo, questo «portale» dovrebbe funzionare in un modo molto semplice: le aziende del territorio che sono alla ricerca di nuove risorse, ma anche quelle che sono semplicemente interessate a «presentarsi», sono invitate a registrarsi e a segnalare, gratuitamente, s’intende, ciò di cui hanno bisogno su www.cont-act.me.
La parola poi passerà agli enti accreditati per i servizi al lavoro in Regione (tra cui il Consorzio Solco Brescia), che provvederanno alla profilazione, all’orientamento e alla formazione dei candidati, ma anche e soprattutto a favorire l’incontro tra domanda e offerta.
Il portale è stato messo in linea il 1° Maggio: data, come ben si può capire, simbolica, visto che in Italia abbiamo celebrato la Festa del lavoro.
Un lavoro, dicevamo, che manca sempre di più, ma che speriamo di poter ritrovare anche grazie a strumenti come questo.
MTM