“La Scuola non è un’Istituzione polverosa che distribuisce nozioni già morte, ma è il luogo in cui incontriamo l’altro e in cui viene trasmesso amore”: così afferma lo psicoanalista Massimo Recalcati, che noi Orceani abbiamo avuto la fortuna di ascoltare lo scorso 30 giugno, nella nostra piazza. 

L’I.C. di Orzinuovi si impegna per essere questo tipo di Scuola e si avvale dell’ausilio di tante associazioni e di belle realtà presenti sul nostro territorio, con cui agisce di concerto al fine di creare menti critiche e non monumentali biblioteche viventi.

L’8 marzo, le quattro classi terze della Scuola Primaria del plesso di Orzinuovi hanno potuto partecipare a coinvolgenti laborator per riflettere su parole come “degrado ambientale e difesa ambientale”. Gli English Oxford Dictionares hanno scelto tossico come parola dell’anno appena trascorso: solo questo basterebbe a delineare un quadro catastrofico e prospettare un futuro quasi apocalittico! Spetta, allora, proprio ai bambini di oggi invertire la marcia, diventando consapevoli che il mondo in cui vivono e viviamo è un mondo patogeno, dove l’aria, l’acqua e il suolo sono inquinati, i cibi che mangiano e mangiamo e i vestiti che indossano e indossiamo possiedono microplastiche. 

I bambini vanno abituati a camminare nel mondo senza distruggerlo. E in questa direzione si sono mossi i volontari del CIRCOLO LEGAMBIENTE VALLE DELL’OGLIO APS, del GRUPPO NETAIURS e del PARCO OGLIO NORD che, con giochi ed attività esperienziali, hanno cercato di sensibilizzare gli alunni al rispetto dell’ambiente, nella speranza che quelle che oggi hanno ancora bisogno di essere chiamate REGOLE di civiltà possano presto diventare ABITUDINI di civiltà, quali:  raggiungere la scuola a piedi invece che in auto, chiudere il rubinetto dell’acqua mentre ci si lava i denti o ci si insapona sotto la doccia, preferire bottiglie di vetro o borracce a quelle di plastica, fare sempre e bene la raccolta differenziata…

I volontari del GRUPPO ALPINI di Orzinuovi contribuiranno anch’essi all’acquisizione di un’etica ambientale, mettendo a disposizione la loro sede in via Giotto per la Festa dell’Albero, che si terrà non a caso proprio nel pomeriggio del prossimo 22 aprile, Giornata mondiale della Terra, la più grande manifestazione ambientale del pianeta, che coinvolge ogni anno 192 Paesi e almeno un miliardo di persone, tra cui saranno annoverati quest’anno anche gli alunni della Primaria. Il nostro Istituto si impegna costantemente per promuovere comportamenti consapevoli e responsabili, affinché si diffonda una nuova interpretazione della vita sul nostro Pianeta, da considerarsi come un gigantesco organismo vivente che presenta chiari sintomi di malattia. Tutti noi abbiamo un grosso debito nei suoi confronti, nei confronti del mondo che ci accoglie e che abbiamo contribuito per decenni a soffocare sotto il peso della noncuranza e dell’indifferenza!

Maria Rosaria D’Ambrosio