Quest’anno la nuova Virus Band di Orzinuovi è ripartita alla grande con gli archi: ai violini si sono aggiunti anche i violoncelli e le chitarre. Nonostante le molte restrizioni, in particolare legate agli strumenti a fiato, il gruppo musicale orceano si è reinventato, trovando altre modalità di espressione, che permettono di suonare usando le mascherine, rispettando così tutte le normative previste dalla situazione che ci accompagna ormai da diverso tempo.

È doveroso ringraziare a tal proposito il “Gruppo Alpini di Coniolo”, guidati da Arturo Riccardi, per la preziosa donazione di cinque violini, consegnati con una cerimonia ufficiale, testimoniata dalle foto sottostanti. 

Il progetto della Band, che prevede corsi interamente gratuiti e inseriti in un ampliamento didattico scolastico di potenziamento, aperto anche agli alunni delle classi terze, quarte e quinte delle elementari, è nato grazie alla volontà e disponibilità della Dott.ssa Raffaella Ferranti, Dirigente Scolastico, del Vicario Giuseppe Riccardi, della collaboratrice del-l’Istituto Comprensivo di Orzinuovi Stefania Gozzetti e del referente di plesso Francesco Maltese, ma anche per l’ottima sinergia tra gli insegnanti del dipartimento di musica Giuseppe Faletti, Giancarlo Locatelli, Giuseppe Bettinzioli, Fabiano Nobilini, Annibale Toninelli, Giovanna Vezzoli, Stefania Facchi, delle maestre Emanuela Marchioni, Mariagrazia Pipia, Manuela Giassoni e della Amministrazione Comunale di Orzinuovi.  

Altri sponsor e persone che hanno donato gli strumenti nel corso degli anni o che hanno sostenuto le iniziative musicali sono: la Ditta “Ambienti arredamenti” di Fabiano e Oscar Regazzi, il Presidente del Co.ge di Orzinuovi Benny Vanoli e la signora Luigia De Giuseppe, mamma di Elena.  

Infine, un ringraziamento speciale va al prof. Giancarlo Locatelli, l’anima della Virus band, che con entusiasmo ha trasmesso ai suoi ragazzi la passione per il fare musica, dimostrando che, in un periodo difficile come quello vissuto nel-l’ultimo anno, proprio la musica può offrirci occasioni di incontro, di stimolo e di confronto.

Con la “Virus Band” si offre un’opportunità educativa nella sfera emozionale, infatti è un fiore all’occhiello per la scuola, che si distingue rispetto alle altre istituzioni scolastiche e risveglia negli studenti un senso di valore e di regole, in un clima di amicizia nonché di tolleranza-rispetto. 

È dimostrato, infatti, che suonare uno strumento stimola la concentrazione e l’impegno e favorisce gli altri risultati scolastici. 

La “Virus Band” offre, quindi, la possibilità di approcciarsi alla musica pure fuori dalla scuola favorendo la socializzazione e la condivisione di una forte passione: è il primo passo verso un’orchestra di successo e vivaio di varie Associazioni Musicali.

Nata da alcuni anni come esperienza di laboratorio didattico all’interno della Scuola Secondaria di Primo Grado “G. B. Corniani” di Orzinuovi, questa formazione musicale si è allargata di organico nel corso degli anni ed è ora in un intenso periodo di prove, sperando poi di concludere l’anno con la stagione concertistica e musicale.

L’idea, quando si potrà, è di costituire una grande orchestra sinfonica giovanile  che comprenda tutti gli strumenti.

I brani musicali eseguiti prevedono un vasto repertorio classico e moderno / jazzistico, ovvero un full – range di vari linguaggi musicali e di repertorio, sotto la direzione del maestro titolare del corso di Musica della Scuola Secondaria di Primo Grado, Giancarlo Locatelli.

Le esercitazioni si articolano in diversi stadi: dall’ascolto personale alla lettura ed esecuzione di partiture di vario genere livello di difficoltà, fino alla serie di sedute per la preparazione del programma di sala.

Sono momenti di interessante comunicazione non verbale, dove si può mettere alla prova il senso di collaborazione sempre più importante per i nostri ragazzi.

La musica, infatti, ha in sé una profonda vocazione pedagogica. 

Insegna l’importanza della precisione, l’essenzialità della coordinazione, educa il rispetto dei tempi, propone un ideale di “Bello” non deformato e attribuito, forma una disciplina applicabile poi a tutti i campi del sapere e della vita, valorizza i momenti di silenzio, sempre più ridotti e fa comprendere quanto siano rilevanti l’altruismo e il rispetto; il tutto senza annoiare, ma, al contrario, rasserenando gli animi.

A qualcuno potrebbe apparire bizzarro il nome “Virus” dato alla band; in realtà non è affatto casuale, ma simbolico, un preciso auspicio, un’autentica missione che si prefigge, come un “virus” appunto, di contaminare.

Per questo, è evidente che il contributo più importante viene dalla comunità civile di Orzinuovi, dalle donazioni per l’acquisto degli strumenti musicali e della tecnologia connessa alle varie prove e concerti di gruppo (strumenti musicali, audio, video, registrazione, digitalizzazione).

La Virus Band e gli insegnanti di musica dell’Istituto condividono pienamente questo Obiettivo, tratto da una citazione del grande maestro Claudio Abbado:

“Non si deve insegnare la musica ai bambini per farli diventare grandi musicisti, ma perché imparino ad ascoltare e, di conseguenza, ad essere ascoltati”.

Forse il nome Virus band in questo periodo può essere considerato poco appropriato, ma ha sempre portato bene e ci auguriamo che, in un momento buio come quello che stiamo passando, questo progetto riesca a portare e entusiasmo, motivazione e ritmo nelle giornate di questi ragazzi che si dedicano con passione e talento alla realizzazione di una meravigliosa e unica sinfonia di vita.

Nicoletta Galli