Da un po’ se ne parlava.

Poi il lockdown e il Covid-19 avevano fermato tutto.

Ora che le attività sono riprese è venuto al pettine anche il nodo del rimpasto di giunta, necessario dopo le dimissioni dell’assessore Leonardo Binda, avvenute a novembre dello scorso anno. La situazione si è risolta a metà settembre, quando il sindaco Gianpietro Maffoni ha ufficializzato alla sua maggioranza le nuove deleghe. Tra le sorprese l’entrata in Giunta di Carlo Lombardi, prima capogruppo di maggioranza. 

Lombardi, medico cardiologo agli Spedali Civili e docente associato alla Università degli studi di Brescia, è il nuovo nome che andrà ad arricchire la squadra con la delega ai Servizi culturali. 

Al contempo a Luca Bulla, già assessore al Patrimonio e Servizi demografici va la delega alle Politiche educative e alle Attività produttive. All’assessore Federica Epis oltre al Bilancio e ai rapporti con gli Enti partecipati, va la delega all’Agricoltura, Caccia, Pesca e Parchi.

Confermate le deleghe precedenti al vicesindaco Laura Magli e all’assessore Mirko Colossi. A Giovanna Zanotti, presidente del Consiglio, oltre alla delega già in possesso per i Cimiteri, è stata affidata quella alle Risorse umane e personale; Leonardo Binda diventa capogruppo di maggioranza con delega alle Politiche giovanili e biblioteca civica. Tiziana Brizzolari seguirà il Commercio e i Rapporti con le associazioni.

Il consigliere Fabiano Nobilini oltre alla delega dei Rapporti con le frazioni riceve quella dei Rapporti con gli istituti scolastici, mentre il consigliere Severluigi Bassini entra a far parte del Cda della Casa di riposo.

“Questo primo anno di amministrazione – ha dichiarato il sindaco Gianpietro Maffoni – è servito per conoscerci e ora possiamo valorizzare al meglio le qualità maturate sul campo dagli assessori e dai consiglieri. Continuiamo a lavorare nell’interesse della popolazione. Ora è tempo di progettare e questa vuole essere una spinta per perseguire i progetti prefissati sui quali mi voglio concentrare, allo scopo di avviare un processo di cambiamento a breve, medio e lungo termine nel paese di Orzinuovi”.

sp