Tre gli avvenimenti conclusi con successo per questa eccezionale iniziativa culturale, organizzata dalle associazioni rovatesi “Il Filo”, “Aldebaran Editions” e, “Orchestra Filarmonica Italiana”, in collaborazione con “Retropalco”.

“Cantata della Natura” è nata come iniziativa culturale, nell’ambito degli eventi organizzati per “Bergamo – Brescia capitali italiane della cultura 2023”; attraverso conferenze accompagnate da concerti e installazioni artistiche aventi come cornice l’insolita location dei luoghi di lavoro, ha voluto portare all’attenzione del pubblico e dell’imprenditoria locale il tema dell’ambiente trattato a partire dalla analisi della carta costituzionale per arrivare a dialogare in merito all’adozione delle strategie più efficaci per poter conciliare produzione e sostenibilità ambientale. 

«L’obiettivo – per dirla con le parole del presidente della manifestazione Marco Roncalliè stato quello di voler avviare una riflessione seria su tematiche che rappresentano le sfide attuali più urgenti, con l’auspicio di modificare idee, abitudini, comportamenti, guardando alle regole che già ci sono e a quelle che mancano».

NATURA E COSTITUZIONE

Tenutasi nella serata di domenica 29 ottobre nella sede della CMC di Cazzago, questa conferenza dal titolo “La nostra Costituzione si apre al respiro della natura” ha illustrato ed approfondito le modifiche costituzionali, apportate nel corso del 2022, agli articoli 9 e 41. Due integrazioni sostanziali per mezzo delle quali la salute e l’ambiente divengono paradigmi da tutelare da parte delle attività economiche, quanto la sicurezza, la libertà, e la dignità umana.

Moderati dal giornalista del Corriere della Sera Massimo Tedeschi, sono intervenuti relatori d’eccellenza: Cesare Mirabelli (magistrato, professore di diritto ecclesiastico, ex vicepresidente del CSM, presidente emerito della Corte Costituzionale); Marco Boato (sociologo, docente universitario ex deputato e ex senatore con i Radicali, i Verdi e L’Ulivo); Don Bruno Bignami (teologo e curatore dell’edizione commentata dell’enciclica “Laudato si” di Papa Francesco) e Salvatore Natoli (filosofo e saggista).

La serata ha visto, in apertura e chiusura, due brevi e piacevoli esecuzioni musicali del quartetto d’archi “Alchemist String Quartet” con Davide Armanati e Francesco Rovetta al violino e Michele Zipponi al violoncello.

NATURA E INDUSTRIA: UNA NUOVA ALLEANZA

“Strategie per rendere il Pianeta più sostenibile” è stato il tema della serata svoltasi lo scorso 3 novembre a Brescia presso Hangar68. Gherardo Colombo (ex magistrato e scrittore), don Fabio Corazzina (presbitero della Chiesa bresciana, già coordinatore di Pax Christi), Franco Farinelli (docente universitario e geografo), Michele Lancellotti (a.d. della “Imbal Carton”) e Giuseppe Lupo (romanziere, italianista e docente universitario), sempre moderati da Massimo Tedeschi, hanno affrontato il tema della conciliazione delle attività produttive con il rispetto dell’ambiente. Anche in questa occasione l’evento è stato accompagnato dal contributo musicale del quartetto di tromboni dell’Orchestra Filarmonica Italiana.

CONCERTO E MOSTRA D’ARTE

Nella ultima giornata della rassegna, sabato 11 novembre, si è dato spazio principalmente alla musica e all’arte con un concerto e l’inaugurazione delle installazioni artistiche presso la “Carpenteria Giuseppe Belleri” di Cazzago. Qui 6 artisti “nostrani”, Stefano Bombardieri, Audelio Carrara, Armida Gandini, Felice Martinelli, Luigi Radici e Rita Siragusa, hanno esposto le loro opere destando curiosità e ammirazione tra i presenti. La kermesse si è chiusa con un grande concerto con l’esecuzione di due opere inedite composte appositamente per l’evento: la “Cantata dei Grandi Alberi” del compositore Paolo Ugoletti e la “Cantate de la Nature” del compositore Domenico Clapasson

Emanuele Lopez