Si è svolto venerdì sera 15 settembre a Rovato lungo gli spalti pedonali e le mura veneteLa peculiarità del Manzo all’olio di Rovato consiste

soprattutto nel metodo di cottura, che è una via di mezzo tra il bollito e la stufatura del cappello del prete, il taglio anatomico necessario per la sua realizzazione in virtù della marezzatura che lo contraddistingue.

Anche la presenza di una salsa che viene realizzata dal rilascio degli umori della carne, dell’acqua e dell’olio dove questa giace per almeno due ore e mezza a fuoco vivace e si rapprende con l’ausilio di pane ed eventualmente Grana Padano DOP, è un unicum nel panorama della gastronomia.

Si può pertanto affermare che il Manzo all’olio di Rovato sia fondamentalmente un piatto intriso delle vicende storiche esociali che il territorio ha vissuto.

Il Chilometro del Manzo all’olio ha riscosso un grande successo anche questo anno.

Tantissimi rovatesi, e non solo, hanno riempito i tavoli allestiti sugli Spalti, fronte alle splendide e suggestive Mura Venete, per una serata di gala da ricordare.

Amministrazione, ristoratori di Rovato, associazione Autieri, Rovato Soccorso: la collaborazione di tutti ha permesso di vivere un momento conviviale sereno con il piatto forte della tradizione rovatese.

Un ringraziamento particolare dall’Amministrazione comunale agli Enti patrocinanti e agli sponsor, vicini alla comunità in quella che è stata una grande festa collettiva.

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