Grande emozione per la 3F dell’Istituto IC2 Rita Levi Montalcini che venerdì 21 maggio ha avuto l’onore di collegarsi con l’ambasciata americana di Roma. L’imperdibile occasione è nata a monte della vittoria dell’alunna Emma Piazza al concorso fotografico «Women for the future», organizzato dall’ambasciata stessa in occasione della celebrazione del centenario del diritto di voto alle donne negli Stati Uniti. 

Nella video conferenza, i ragazzi hanno avuto modo di confrontarsi con i diplomatici e con la responsabile degli affari culturali dell’am-basciata americana di Roma, con la vice Console per il consolato americano di Milano e con una classe della scuola media Frederick Charter school del Maryland.  

Dopo una prima presentazione da parte del consolato del percorso relativo ai diritti civili per le donne negli Usa, gli studenti monteclarensi hanno realizzato una sorta di “lezione” sul movimento per i diritti civili delle donne negli Usa ai ragazzi americani collegati. 

Hanno spiegato in inglese le varie fasi del percorso dalla fine del 1700 fino ai giorni nostri, raccontato anche ciò che hanno appreso sulla situazione attuale delle donne negli Usa grazie all’incontro online con l’influencer LaziadAmerica (Loretta Bersani) che vive in Texas. 

Nella seconda parte della videoconferenza i ragazzi si sono alternati con domande e risposte sui diritti civili ma anche in generale sul confronto tra Usa e Italia sotto diversi punti di vista, dalla scuola alla società.

Nella parte finale del-l’incontro si è fatto riferimento all’epidemia di Covid 19, a come hanno reagito i due paesi e alle speranze che i ragazzi auspicano per il prossimo anno.

«La video conferenza è stata un momento emozionante e un’opportunità di confronto importante per i ragazzi – ha spiegato la professoressa Alessandra Spagna responsabile del progetto. 

La decisione di proporre ai ragazzi questo concorso è nata ascoltando il discorso di accettazione della carica di Vice Presidenza da parte di Kamala Harris e il riferimento alle donne che hanno combattuto per far riconoscere e far valere i diritti civili negli Usa.

Questo mi ha dato l’occa-sione per avviare all’interno della classe un percorso mirato di Educazione Civica che è partito dalla spiegazione del discorso sulla Costituzione americana e in particolare sul percorso che ha portato alla approvazione del 19esimo emendamento. 

Successivamente ho chiesto ai ragazzi di intervistare una figura femminile per loro significativa, allegandovi due foto che rappresentassero passato e futuro. 

Le fotografie di Emma Piazza, che si è aggiudicata il primo premio, rappresentano le proteste per i diritti civili fatte da sua nonna Lucia che era iscritta alla Unione Donne Italiane.  

La sua vittoria ci ha permesso, oltre di aggiudicarci una macchina fotografica, una stampante professionale e della fornitura di carta fotografica per la scuola, appunto di presentare il lavoro di classe ai diplomatici americani e ad una classe in collegamento dagli Stati Uniti.

Una grande emozione per tutti soprattutto perché sia l’ambasciata che il consolato hanno espresso il desiderio di poter collaborare ancora con la nostra scuola per futuri progetti».

Marzia Borzi