C’è chi giura sia un dono di natura, chi ritiene che a certi livelli si arrivi solo con studio continuo e indefesso e chi ancora crede che sia la passione il faro di chi, come il giovane monteclarense Tommaso Barbieri, nonostante la giovane età, è stato capace di dimostrarsi un piccolo “genietto” della matematica.

Studente di quinta elementare, prossimo ad accedere alla scuola secondaria di primo grado, Tommaso è “alumno” dell’Istituto Comprensivo C2 “Rita Levi Montalcini” di Montichiari, dove, grazie all’importante supporto della sua docente Marianna Valenti, ha potuto coltivare il suo amore per i numeri. «Da sempre appassionato di informatica, di logica e amante di tutte le materie scientifiche, quando Tommaso ci ha raccontato della possibilità di partecipare alle “Olimpiadi della Matematica” abbiamo visto tutta la passione nei suoi occhi e abbiamo deciso di supportarlo in questa bella iniziativa – hanno commentato i genitori – Dopo essersi qualificato tra i primi studenti nelle prove interne alla scuola, Tommaso ha superato brillantemente tutte le varie tappe che l’hanno portato a qualificarsi per le finali, che si svolgeranno il 20 settembre a Cesenatico, all’interno del parco divertimenti di Mirabilandia». Saranno solo trenta i giovanissimi appassionati che si sfideranno in terra romagnola per vincere il titolo di campione: una competizione di notevole impatto, considerata la giovanissima età di tutti i partecipanti. «Tra i suoi fratelli, Tommaso è l’unico ad aver voluto approfondire l’amore per i numeri: seguendo le orme di papà, un programmatore professionista, si diverte nel tempo libero a scrivere software e a ideare programmi al computer – continua mamma Paola – Siamo davvero molto orgogliosi di ciò che Tommaso è riuscito ad ottenere in questi anni, sempre seguendo imperterrito ciò che ama, con dedizione e tanta voglia di imparare». Basti pensare che il giovane studente di Montichiari ha raggiunto la vetta dei primi trenta classificati – a livello nazionale – su più di dodicimila partecipanti che hanno preso parte alle semifinali della competizione promossa dall’associazione internazionale Kangourou sans frontières, la quale vanta come suo primario obiettivo statutario proprio la promozione della cultura matematica di base tra le giovani generazioni, in collaborazione con alcuni dei più prestigiosi Atenei del mondo.

«All’inizio sono andato alle eliminatorie con tanti miei amici, e, poi, quando sono arrivati i risultati, nemmeno io riuscivo a credere di essermi davvero qualificato per le semifinali! – ci scrive Tommaso, con la gioia di chi vede un suo sogno avverarsi – Ho provato la stessa emozione quando mi hanno comunicato che sarei andato in finale. Ero e sono ancora emozionatissimo!».

Non possiamo che fare a questo giovane studente i nostri migliori auguri, affinché possa coronare con un successo questa importante tappa della sua vita.

Leonardo Binda