Vorrei affrontare un tema molto importante e spesso sottovalutato da chi si accinge a vendere o acquistare un immobile. Parlo del reperimento della documentazione urbanistica e catastale che lo riguarda.

In materia di compravendita immobiliare vi sono degli obblighi precisi da rispettare sconosciuti alla maggior parte delle persone: cercherò di fare chiarezza.

Premesso che durante l’atto notarile di compravendita si debba garantire la veridicità di ciò che viene firmato; per essere certi quindi che tutto ciò che riguarda l’oggetto della trattativa sia conforme devono essere procurati dalla parte venditrice una serie di documenti.

Spesso si ritiene che “avere le planimetrie catastali apposto” significhi che l’immobile sia vendibile.

Niente di più sbagliato! Non basta!

Ancor più importante è che siano state autorizzate tutte le pratiche che hanno consentito la costruzione o le variazioni dell’immobile nel corso del tempo come, ad esempio, il permesso di costruire (o concessione edilizia o licenza edilizia), la DIA (dichiarazione di inizio attività), la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività).

Per recuperare la documentazione urbanistica e verificare che sia corretta è necessario effettuare la visura degli atti di fabbrica (titoli abilitativi) nel Comune di competenza.

I provvedimenti sono differenti a seconda dell’anno di costruzione dell’immobile o del tipo di intervento effettuato al suo interno e dovranno esserne riportati gli estremi nell’atto di vendita.

Questo adempimento serve per tutelare l’acquirente nel caso in cui l’immobile presenti degli abusi edilizi non sanati che potrebbero renderlo (sebbene non penalmente responsabile) soggetto all’ordine di demolizione nonostante l’acquisto in buona fede.

La normativa a riguardo è complessa ed è impossibile sintetizzarla in poche righe.

Il notaio verificherà che il contratto di compravendita presenti tutte le condizioni per garantire un valido passaggio di proprietà della casa ma è importante che prima tutta la documentazione venga controllata dalle parti e/o da una figura competente in materia. Non fatevi trovare impreparati!

Alessandra Saldini