E’ stata inaugurata, alla presenza delle istituzioni locali e provinciali, la nuova ala dell’Istituto Gigli denominata “Franciacorta” in onore della ricchezza culturale e paesaggistica del territorio su cui sorge.
Un’anno e mezzo fa, era l’ottobre 2022, era stato presentato ufficialmente l’intervento di ampliamento dell’Istituto rovatese “Lorenzo Gigli”; oggi quel progetto si è tradotto in realtà concreta e tangibile.
I lavori di realizzazione hanno previsto un investimento complessivo di 1,9 milioni di euro: di questi, come previsto dal protocollo d’intesa sottoscritto nel dicembre 2020, 350mila euro sono stati messi a disposizione dal Comune di Rovato, mentre i restanti erano a carico della Provincia di Brescia.
Il nuovo edificio, che si collega a quelli già esistenti attraverso una passerella coperta, si sviluppa su due piani. Al piano terra troveranno spazio 5 aule, un blocco servizi, un ripostiglio, una bidelleria ed un ampio corridoio. Al primo piano trovano spazio altre 5 aule, un blocco servizi, un locale tecnico, una bidelleria e un ampio corridoio. I due piani sono collegati da scala interna, oltre che da scala esterna. Gli spazi perimetrali sono illuminati da grandi finestrature, adeguate agli spazi su cui insistono, mentre il corridoio centrale è illuminato da tunnel solari che permettono di beneficiare dell’illuminazione naturale. In copertura trovano sistemazione i lucernari che danno luce al corridoio del primo piano, i terminali dei tunnel solari che danno luce al piano terra, i pannelli fotovoltaici con potenza di 13,87 KW e la linea vita.
Ricercando un comfort attivo e passivo, il progetto si completa di un rivestimento a verde verticale delle pareti poste a nord nord-ovest. È noto come il verde verticale porti vantaggi sia in termini di diminuzione della temperatura percepita in estate, con conseguente raffrescamento dei locali, sia per la capacità di limitare le dispersioni termiche in inverno. Tale rivestimento garantisce inoltre una protezione della parete dall’influenza del vento, il miglioramento dell’aria circostante l’edificio (il verde cattura il particolato fino), un isolamento acustico e un miglioramento estetico dell’edificio.
Mauro Ferrar