Per i visitatori più attenti, nel laboratorio di scultura al primo piano della Scuola Ricchino è stato possibile visionare una testa di bue in argilla cotta, realizzata dal maestro Cesare Monaco, la quale costituisce il modello per la successiva realizzazione di un grande bue in ferro battuto, come nella migliore tradizione rovatese.

La scultura in ferro battuto contribuirà a caratterizzare ancora di più la nostra cittadina: un omaggio alla secolare storia del mercato del bestiame di Rovato e alle sue tradizioni legate all’allevamento, alla commercializzazione delle bestie e delle carni rosse, alla cultura della ristorazione e del mangiare bene e sano. 

L’opera sarà installata in posizione suggestiva e strategica, a dominare l’area mercatale appena fuori le mura. 

Dopo il Pinocchio posizionato all’ingresso della biblioteca, potremo quindi godere presto del bue a guardia del nostro storico mercato.