Entrata in carica lo scorso luglio 2021, Fabiana Pacifico, attuale Presidente del Rotary Brescia-Franciacorta-Oglio ha preso le redini del club dall’ormai past president Davide Deprà, dopo un anno segnato dal perdurare della pandemia.

Anche l’attività territoriale di questa importante realtà, diffusa ad ogni latitudine ed in quasi ogni Paese della Terra, è stata profondamente segnata dalla complessa e delicata situazione emergenziale ancora in corso.

Gentilissima Presidente, da quando ha inizio la sua esperienza nel Rotary e perché proprio nel Brescia-Franciacorta-Oglio?

Sono socia ormai da diversi anni e sono davvero felice di fare parte di questo club, caratterizzato sin dalla sua nascita da un meraviglioso rapporto che avvicina ogni suo componente, tutte persone che spesso, anche in silenzio e senza clamore, agiscono per fare del bene al prossimo. La coesione ed il desiderio di mantenere fede al nostro proposito rotariano di “servire al di sopra di ogni interesse personale” sono forse i due elementi che più creano legame nel nostro gruppo, permettendoci di essere incisivi nelle azioni sul territorio.

Qual è la sua esperienza di vita? Qual è stato il percorso che l’ha portata a prendere le redini di uno dei più importanti Rotary Club bresciani?

La mia attività professionale ha inizio in un’azienda tessile. Ad oggi collaboro attivamente con mio marito, medico odontoiatra, e mi dedico anche al mondo dell’immobiliare. Oltre agli impegni lavorativi ho anche una bellissima famiglia, alla quale devo molto e che amo profondamente.

Io sono nativa della Franciacorta e questo è sempre stato per me un motivo di grande, grandissimo vanto. Attualmente vivo in città, a Brescia, ma continuo a conservare per la Franciacorta una porzione speciale del mio cuore.

Quali sono i progetti e le intenzioni che caratterizzeranno la propria annualità di presidenza?

Sicuramente, fedele alle mie origini, molti dei services che proporrò ai nostri soci saranno indirizzati proprio al territorio franciacortino, inteso nella sua interezza, dalle sponde del lago d’Iseo, passando per le meravigliose colline dell’entroterra fino all’asta del fiume Oglio.

Importante, specie in questo difficile periodo, è anche un service nazionale che ci impegnerà molto. Tutti i Governatori dei Distretti italiani hanno infatti firmato una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi al fine di garantire un vivo sostegno da parte di tutti i rotariani del nostro Paese a vantaggio di chi sta ancora fuggendo dall’Afghanistan, tristemente ricaduto in una spirale di violenza inaudita. Questo tema verrà affrontato già nel prossimo Consiglio Direttivo. Certamente significativo è anche il progetto dedicato alla sicurezza stradale che ci impegnerà nel corso dell’anno con diverse attività ed un concerto finalizzato a raccogliere fondi da destinare all’aggiornamento di chi progetta la viabilità, affinché sicurezza e prevenzione siano sempre più al centro.

La Franciacorta e i suoi paesaggi tornano di frequente: cosa ama, davvero, di questa terra?

I franciacortini, prima di tutto. Un popolo laborioso, sempre desideroso di mettersi in gioco e che ha saputo sfruttare in modo eccezionale ciò che la natura gli ha dato. La Franciacorta è, secondo me, una sorta di “paradigma” dell’intera nostra provincia, del nostro popolo bresciano amato e rispettato in ogni dove per la sua solerzia, impegno e dedizione. Produzione vitivinicola, turismo, aziende agricole sostenibili ed innovazione: il Rotary deve avere un ruolo primario nel porsi come catalizzatore di queste attività.

Leonardo Binda