Cercare le risorse dentro se stessi, aver voglia di riuscire e farsi supportare dagli amici sono competenze per la vita che aiutano a superare gli ostacoli. Secondo gli atleti della «Polisportiva Bresciana No Frontiere» sono questi gli ingredienti necessari per riuscire nello sport e nella vita. 

Questi atleti praticano il nuoto come disciplina sportiva e sono dei campioni che, oltre a studiare, fanno allenamento anche più volte alla settimana per portare avanti lo sport che è diventato la loro passione. Quando abbiamo chiesto loro che cosa significa in realtà sentirsi e diventare “campioni” ci hanno parlato degli sforzi e delle fatiche che sicuramente vanno messe in conto ma ci hanno anche comunicato l’entusiasmo e il senso di pienezza che si prova quando si riesce a raggiungere il traguardo che ci si è posti. Tra le varie testimonianze c’è stata quella di una ragazza che ha sottolineato l’importanza di porsi grandi obiettivi, affermando che, per raggiungere i suoi traguardi nello sport e nella scuola, lei si è sempre impegnata al massimo (e anche oltre), dimostrando a se stessa e agli altri di saper tirar fuori tutte le risorse necessarie per farcela. Si è trattato di un incontro davvero importante poiché questi ragazzi hanno rappresentato, per gli alunni che li hanno ascoltati, una testimonianza di volontà, facendo loro capire che, con determinazione e non senza delusioni, è possibile superare gli impedimenti derivanti dalle difficoltà che la vita, a volte, ci pone davanti. È stata sicuramente una mattinata densa di emozioni che ci convince sempre di più della necessità di continuare a promuovere nei nostri alunni la “tremenda determinazione” che caratterizzava un tempo la vita di Stephen Hawking e oggi quella di questi atleti.

Dopo la chiacchierata e le foto di rito, la visita si è conclusa in tarda mattinata all’interno delle Piscine Andrena; qui gli atleti paralimpici hanno gareggiato insieme ai nostri studenti mostrando loro tutta la loro voglia di vincere.