Torna per l’estate orceana gli appuntamenti con il festival di “Filosofi lungo l’Oglio”, la kermesse intellettuale dei mesi caldi dal 10 giugno al 31 luglio in 22 Comuni lombardi, organizzata dall’omonima Fondazione, presieduta dalla filosofa Francesca Nodari.

 Primo ospite illustre orceano è stato il 14 giugno il filosofo Massimo Cacciari, uno dei più originali pensatori viventi. “Dire io” è il filo conduttore delle diverse serate in cui si alternano le migliori menti del pensiero contemporaneo sull’analisi della società dell’Io. Il coraggio di “dire io” nell’epoca del singolarismo, l’analisi dell’individualismo dal passato al futuro, il venir meno del riconoscimento dell’unicità che connota ciascun essere umano, in dialogo con le migliori menti del nostro presente, sono al centro della XVII edizione del Festival Filosofi lungo l’Oglio. Sono 28 incontri in 22 Comuni lombardi e Orzinuovi è protagonista per ben due volte. La prossima sarà martedì 21 giugno nell’arena  della Rocca San Giorgio  con Stefano Zamagni  uno dei maggiori economisti contemporanei in materia di economia sociale.

Ma diversi sono i filosofi che saranno presenti anche nei paesi limitrofi: Donatella Di Cesare, ultima allieva di Hans-Georg Gadamer, ordinaria di Filosofia teoretica all’Università di Roma La Sapienza, sarà a Orzivecchi venerdì 17 giugno, mentre l’insigne filosofo e psicanalista Umberto Galimberti dialogherà col pubblico giovedì 14 luglio a Villachiara.

Il tema è stato scelto, partendo dalla riflessione che l’egoismo, il singolarismo, lo sgretolarsi della relazione occupano, pericolosamente, la scena del nostro presente – spiega la filosofa Francesca Nodari. “Al punto che molti studiosi mettono in guardia sul pericoloso passaggio dalla claustrofobia alla claustrofilia. Eppure, gli esseri umani sono animali sociali e si distinguono da tutti gli altri esseri viventi per la capacità del linguaggio. La chiusura quasi autistica del soggetto va di pari passo con l’emersione di antiche e nuove paure: le persone si sentono sempre più sole”.

 Tra gli altri ospiti Francesco Miano (20/06, Barbariga), ordinario di filosofia morale presso l’Università Federico II di Napoli;  Ludwig Monti, biblista (4/07, Cazzago San Martino, evento in collaborazione con Fondazione Cogeme); Duccio Demetrio (5/07, Credaro), pedagogista e docente di metodologia e ricerca autobiografica; il noto filologo e classicista Maurizio Bettini (7/07 Roncadelle); Salvatore Natoli (12/07), già professore di Filosofia teoretica all’Università Milano-Bicocca, che si distingue nel panorama filosofico ita­liano e internazionale per la sua indagine incessante sullo stare al mondo, in serrato dibattito e confronto con il Cristianesimo; il celebre sociologo e politologo, Ilvo Diamanti (13/07, Gardone VT); Massimiliano Valerii (20/7, Castegnato)direttore del Censis; Roberto Celada Ballanti (25/07, Trenzano), professore all’Università di Genova ed eminente filosofo delle religioni; il noto teologo Monsignor Pierangelo Sequeri (28/7, Gardone VT), fondatore e vicepresidente di Esagramma.

Folta la presenza femminile, dalla nota filosofa teoretica Nicla Vassallo (23/06, Ghedi), alla filosofa e fondatrice della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio Francesca Nodari (24/06, Tavernole) a Francesca Rigotti (27/06, Cremona), elegante saggista, fino a Michela Marzano (6/07, Ospitaletto), scrittrice e oggi professoressa ordinaria all’Université Paris V René Descartes. Silvia Pasolini