Opel Grandland X Hybrid4.

Al volante dell’ibrida plug-in.

Recentemente, il ministero dei Trasporti ha varato una nuova classificazione per le ibride e solo quelle che emettono meno di 60 g/km possono usufruire degli sconti. 

Tra queste c’è la Opel Grandland X Hybrid4, plug-in che poggia sulla piattaforma Emp2 del gruppo Psa, powertrain elettrificato incluso.

La versione è una sola e parte da 46.900 euro. Per il primo trimestre è prevista un’offerta lancio a 38.400 euro. Oppure, c’è il noleggio per tre anni/45.000 km, a 399 euro al mese e con 7.000 di anticipo.

Spingono in tre.

Se non fosse per qualche piccola scritta qua e là (il cofano in colore nero visibile in foto non arriverà in Italia), sarebbe difficile accorgersi che si tratta di un’ibrida plug-in.

Neppure all’interno ci sono molti indizi, se si esclude la schermata del sistema multimediale relativa ai flussi di energia.

Quel che conta, in effetti, è sotto la pelle, perché a far compagnia all’1.6 turbobenzina da 200 CV ci sono due motori elettrici: il primo, posizionato fra il cambio e il cuore termico, muove le ruote anteriori, mentre il secondo si trova sull’assale posteriore (con sospensioni Multilink). E rende questa Grandland X Hybrid4 una vera e propria 4×4.

Numeri interessanti. La batteria, sistemata sotto il divano, non sottrae spazio ai passeggeri e ai bagagli e ha una capacità di 13,2 kWh. Garantito otto anni o 160.000 km, l’accumu-latore può essere ripristinato in un’ora e 50 minuti con il caricatore da 7,4 kW (optional), mentre se si sceglie quello da 3,7 kW i tempi salgono a quattro ore. Complessivamente, il sistema eroga 300 CV e 520 Nm di coppia, mentre la velocità di punta dichiarata è di 235 km/h (135 in elettrico). Assieme al cambio automatico a otto rapporti, i numeri rendono questa Grandland piuttosto particolare nel panorama delle ibride plug-in.

Si ricarica a comando. Come tutte le elettrificate con la spina, anche questa Opel è pensata per essere ricaricata piuttosto di frequente: in questo modo, si possono sfruttare i benefici dei 30-35 km reali offerti dalla batteria quando è piena e solo quando la carica finisce ci si affida ai 43 litri di benzina che alimentano il millesei turbo da 200 CV. Con i consumi che, inevitabilmente, aumentano.

Volendo, si può pure ordinare al termico di ricaricare le batterie durante la marcia, tramite lo schermo del sistema multimediale (per raggiungere un’auto-nomia di 10, 20 km o fino al massimo possibile a zero emissioni): una opzione utile se si prevede di affrontare, nel tragitto, una zona a traffico limitato.

Quattro modalità. A meno di trovarsi in condizioni particolari – uso urbano, fondi innevati o difficili – la modalità Hybrid è la più gettonata: i tre motori comunicano tra loro in modo efficiente e veloce, con il cambio che comprende bene il dialogo.

Volendo lanciare a briglia sciolta i 300 cavalli di sistema, però, è meglio la Sport: la Suv riprende velocità in fretta e con piglio quasi inaspettato, accompagnando il tutto con il rombo del 4 cilindri.

L’Electric è perfetta in città o nelle Ztl, mentre la 4×4 è da scegliere per fondi innevati e difficili in generale. Peccato che la frenata rigenerativa, attivabile spostando la leva del cambio sulla posizione B, sia predefinita: i paddle al volante agiscono esclusivamente sugli otto rapporti della trasmissione.

Soprattutto sicura.

Fra le curve, il surplus di peso del sistema ibrido (poco meno di 300 kg) non cambia granché la guidabilità della Grandland X: la Suv denota un certo rollio ma infonde sempre sicurezza, anche quando si alza il ritmo. In ogni caso, pur vantando 300 cavalli, non siamo certo di fronte a una Suv sportiva nel vero senso della parola.

Alla luce di tutto ciò e del prezzo, alcuni clienti potrebbero preferirle la versione con la sola trazione anteriore: in questo caso, i CV sono 224 e il listino scende a 42.550 euro (34.050 al lancio).

Senza dimenticare gli incentivi Opel, per vantaggi che possono raggiungere, se c’è un veicolo da rottamare, gli 8.500 euro.

Opel Corsa-e.

Debutta la versione GS Line.

La Opel Corsa-e viene declinata anche nella versione GS Line.

L’allestimento sportivo amplia la gamma della compatta elettrica, che includeva già i livelli Edition ed Elegance, con una dotazione di accessori particolarmente completa: cerchi di lega da 16″, sedili anteriori sportivi, pedaliera di alluminio, tetto nero e il pacchetto Opel Connect con chiamata d’emergenza, informazioni sul traffico in tempo reale e controllo da remoto del veicolo tramite app.

Fino a 11.000 euro di riduzione. 

Per la Corsa-e, la Opel prevede anche condizioni commerciali particolari.

A fronte di prezzi di listino che parte da 31.300 euro, sono infatti previsti incentivi fino a 5.000 euro da parte della Casa, che vanno a sommarsi ai 6.000 euro + ulteriori 2.000 euro di ecobonus statale erogati in caso di rottamazione. Inoltre, per le vetture in stock la Opel applicherà il 50% di sconto sugli accessori opzionali installati.

La Corsa elettrica, lo ricordiamo, adotta un propulsore elettrico da 136 CV e dichiara fino a 337 km di autonomia nel ciclo Wltp.

Per informazioni:

Concessionaria Bonaventi Orzinuovi: via  Milano 164 Tel. 030 9941885.

Manerbio: via Cremona 101 Tel. 030 9938281.

Rovato: via XXV Aprile 281 Tel. 030 2330087.