Sarà ultimato in questi giorni l’intervento sulla viabilità di via Verolanuova, nei pressi delle scuole medie.

“’Si tratta di lavori volti a mettere in sicurezza il traffico per tutelare gli studenti che spesso si ritrovavano ad attraversare la strada in condizioni a volte pericolose. Er questo si è pensato di metere mano innanzitutto a via Verolanuova, creando una’iuola spartitraffico per favorire l’attraversamento dei pedoni. Sarann inoltre posati dei panettoni al bordo del marciapiede della stessa via  per evitare la sosta delle automobili di fornte all’ingresso della scuola”

L’unico parcheggio consentito sarà quindi quello di fianco alla scuola media, regolato in ingresso e in uscita da un nuovo semaforo che andrà a sostituire il vecchio ormai guasto da tempo. Nello stesso parcheggio  è stata costruita una nuova aiuola per regolare il traffico in entrata e uscita. Si tratta di una spesa totale di circa 65 mila euro, ottenuti tramite il bando ministeriale di “Rigenerazione urbana”.

Per quanto riguarda la viabilità, un altro intervento riguardante l’asfaltatura è previsto per l’autunno su diverse vie di Orzinuovi e frazioni, dal centro alla periferia. L’amministrazione comunale ha deciso di entrare in campo sull’effetto groviera per rendere alcune strade più agibili e sicure.  Dopo le prime asfaltature effettuate in questi anni, parte un nuovo lotto di lavori per una spesa complessiva di circa 250 mila euro.   

Per altri 50 mila euro si metterà mano alla segnaletica stradale orizzontale e verticale che in alcune zone risulta vetusta e danneggiata e che offre un grande aiuto sia in condizioni di scarsa visibilità  che in termini di sicurezza generale, per una spesa complessiva sulla viabilità pari a circa 380 mila euro.

“Era necessario intervenire a sistemare e mettere in sicurezza la viabilità vicino alle scuole medie e la superficie del  manto stradale in paese – spiega il sindaco Gianpietro Maffoni. “Si tratta di un’opera che testimonia il nostro impegno  per restituire ai cittadini strade sicure e decorose.   I lavori sono svolti grazie ai fondi pervenuti attraverso un bando ministeriale cui abbiamo partecipato”. sp