l test da sforzo è un esame che si esegue prevalentemente negli ambulatori di Cardiologia e serve ad orientare il Medico nella diagnosi di ischemia miocardica. Esso consiste nel sottoporre il paziente ad uno sforzo fisico uniforme e crescente, e viene interrotto secondo criteri prestabiliti. Durante l’esame si è monitorizzati tramite Elettrocardiogramma (che registra l’attività cardiaca elettrica in continuo) e con la misurazione della pressione arteriosa ad intervalli regolari. Il mezzo più utilizzato per l’esecuzione di questo esame è il Cicloergometro (molto simile alla Cyclette) ma, in determinate condizioni, (es. alcune malattie delle gambe o l’obesità grave) viene usato il tappeto rotante.

Questo test è molto utile se il soggetto riferisce episodi di dolore toracico e se presenta i fattori di rischio già spiegati in precedenti articoli; allo stesso modo, è utile nei controlli annuali dei pazienti che hanno già avuto un infarto o episodi di Angina Pectoris e che sono stati sottoposti ad impianto di Stent o di By-Pass. L’esame consiste nel pedalare ad una velocità costante (solitamente tra 60 e 70 pedalate al minuto) mentre il dispositivo aumenta automaticamente la resistenza (misurata in Watt) ogni 2 minuti. La prova ha termine se: il paziente ha sintomi, insorge fatica muscolare, oppure quando il Medico stabilisce che la prova è sufficiente (es. in caso di alterazioni dell’ECG indicative di Ischemia o per comparsa di aritmie).

Altri motivi per cui il Medico (generalmente il Curante o il Cardiologo) richiede questo esame sono: controllo della Pressione Arteriosa in terapia, sospetto di ipertensione o ipotensione da sforzo, sospetto di aritmie da sforzo e screening in soggetti ad alto rischio. E’ possibile, anche se raro, che dopo uno sforzo eccessivo insorga una perdita di coscienza. Nel caso delle aritmie, a seconda dell’insorgenza o della risoluzione di queste durante uno sforzo, si può definire meglio la loro prognosi (generalmente benigna se le aritmie si risolvono durante lo sforzo).

Non si può però sottoporre chiunque al test da sforzo. E’ preferibile che, prima, il Curante faccia eseguire un Ecocardiogramma. Se il cuore presenta già le caratteristiche ecografiche di un’Ischemia Miocardica, non è il caso di sottoporre il cuore ad uno stress ulteriore e si propone direttamente il ricovero in Cardiologia per l’esecuzione di una Coronarografia. Esiste, inoltre, una particolare condizione, spesso sconosciuta, che controindica in maniera ASSOLUTA l’esecuzione del test da sforzo: la Stenosi Aortica moderata/severa! Ma affronteremo questo argomento prossimamente.