Orzinuovi ha perso una spalla su cui contare. Angelo Bulla, impiegato bancario in pensione, volontario esemplare che ha dedicato gran parte della sua vita ad aiutare gli altri, si è spento all’età di 77 anni il 7 gennaio nella Casa di riposo di Orzinuovi, dove era ricoverato da 10 giorni. Le sue condizioni negli ultimi tempi si erano particolarmente aggravate, dopo un anno difficile dal punto di vista della salute.

Animo generoso e disponibile, impegnato nel sociale e nella comunità cattolica, sapeva ascoltare, rispondere al bisogno di aiuto con una professionalità acquisita attraverso una lunga esperienza, dapprima come catechista per l’oratorio e poi in veste di fondatore e presidente dell’Aido di Orzinuovi, referente per la Croce rossa sul territorio e membro dell’Avis, che sosteneva attraverso una campagna di sensibilizzazione anche nelle scuole. Tra i bambini della pediatria di Manerbio per anni ha fatto fiorire il sorriso vestito da Clown, ha sostenuto i malati dell’Hospice di Orzinuovi e ha organizzato numerose manifestazioni per regalare speranze ai fanciulli bisognosi del  Brasile attraverso l’associazione “Operazione Lieta”.

Alla fine degli anni ’90 era stato candidato sindaco e per 5 anni consigliere comunale. La sua scomparsa ha destato profondo cordoglio in paese. Originario di Orzinuovi, lascia la moglie Antonietta, i figli Luca, intermediario assicurativo e assessore in Comune a Orzinuovi, Paolo, bancario, e tre nipoti.

“Ho dei bei ricordi di Angelo Bulla fin da giovane. Sono preziose per una comunità le persone come lui, che regalano aiuto e gioia al prossimo senza chiedere nulla in cambio. Angelo era così. Dove c’era lui c’era l’allegria. C’era l’altruismo, la generosità, quella disinteressata, c’era la soddisfazione di un uomo che nel servire gli altri trovava la sua felicità più grande. Angelo era contento quando riusciva a  far fiorire un sorriso, soprattutto a chi ne aveva bisogno. Il mondo dell’associazionismo e del volontariato perdono oggi una grande persona. Angelo ha trasmesso alla comunità il valore inestimabile del dono di sé per gli altri, che è l’opera umana più bella. Alla mglie Antonietta, ai figli Luca e Paolo e a tutta la famiglia giunga il nostro cordoglio e l’abbraccio di tutta l’amministrazione comunale e della comunità che sarà sempre riconoscente all’operato del compianto Angelo”. “Angelo Bulla – aggiunge il vicesindaco Laura Magli – lascia un’importante eredità di ideali a cui mi auguro che tutti i volontari continueranno ad ispirarsi”.

”Orzinuovi piange una grande persona, onesta e generosa, che ha saputo trasmettere il significato del servizio  gratuito agli altri – ha detto l’assessore alla Cultura Carlo Lombardi.  “L’Aido, l’Avis e l’associazionismo orceano hanno subito una grande perdita”.  

Di lui resta nella comunità un prezioso ricordo e una certezza sopra tutte: chi vive porgendo la propria mano agli altri non si spegne mai, ma rimane immortale nel cuore di chi resta.  sp