Il risveglio della natura, oltre ad una molteplicità di aspetti estremamente positivi, porta con sé anche degli inconvenienti: uno su tutti, le fastidiosissime allergie.

Si tratta di una tipologia di disturbi estremamente comune, che va a toccare, nelle sue varie forme, grandi e piccoli, donne e uomini, producendo sintomatologie tanto simili quanto differenziate a seconda dei singoli individui, capaci di manifestarsi in qualsiasi momento della vita e ad ogni età.

Per scoprire meglio cosa siano le allergie e come si possano prevenire e combattere, abbiamo fatto due chiacchiere insieme al dott. Roberto Quilleri e al dott. Aldo Apollonio, specialisti in Allergologia ed Immunologia Clinica attivi presso il poliambulatorio Alma Medical Center di Roccafranca.

Quando si parla di “allergia” in realtà si utilizza un termine vago, generico e poco chiaro ai “profani”. Di cosa si tratta nello specifico?

Con patologie allergiche in Medicina si intendono quell’insieme di malattie caratterizzate da un abnorme risposta dell’individuo nei confronti di sostanza che normalmente non inducono alcuna reazione nelle persone sane. Insomma, il nostro sistema immunitario va a mettere sulla difensiva il nostro corpo quando sottoposto ad alcuni stimoli e creando così una situazione che, normalmente, non dovrebbe verificarsi.

Non è un segreto che soffrire di una qualche allergia comporti non pochi disagi. L’impatto negativo sulla qualità della vita è individuabile in ogni circostanza, che sia quando ci si trova al lavoro, a praticare sport all’aperto o semplicemente a fare una passeggiata anche nei centri storici dei nostri piccoli comuni, spesso circondati dalla campagna o provvisti di parchi o aree verdi nelle vicinanze.

È possibile tracciare un quadro complessivo di come questo genere di patologie si stia diffondendo e cercare di capire in un modo quanto più completo possibile le più comuni cause?

Le allergie, purtroppo, sono in costante aumento a causa, come spesso accade per questo genere di patologie, di una generale sottostima e sottovalutazione del loro impatto che, però, a lungo andare, può rivelarsi sempre più invasivo e con effetti negativi sulla nostra quotidianità.

Cercare le cause è compito arduo, dal momento che sono veramente moltissimi i fattori che possono portare all’insorgere di simili disturbi. Tra i più comuni possiamo ricordare l’inalazione di acari, muffe o pollini, l’ingestione di dati alimenti o farmaci, la puntura di alcuni insetti o il contatto con specifiche sostanze chimiche o metalli contenuti in cosmetici o detergenti. Insomma, le cause più disparate.

Quali sono gli organi del corpo che risultano essere particolarmente soggetti a questo genere di patologie?

Senz’altro gli occhi, interessati per lo più da lacrimazione, arrossamento o prurito, le vie aeree quanto ostruite o soggette allo scolo di liquido o nei casi peggiori a difficoltà respiratorie, i seni paranasali con l’insorgenza di comune sinusite, la pelle con il manifestarsi di dermatiti, orticarie ed eczemi nonché il tratto gastrointestinale con il verificarsi di dolori addominali, gonfiore, vomito o diarrea.

Anche in questo caso il detto “meglio prevenire che curare” può essere considerato valido?

Certo che sì, assolutamente. Sottoporsi ad un percorso diagnostico corretto e mirato, condotto da Specialisti Allergologi, permette in primis di riconoscere precocemente eventuali sintomi e, se in presenza di paziente allergico, di consigliare uno stile di vita ed un trattamento terapeutico adeguati.

Per maggiori informazioni, il dott. Quilleri ed il dott. Apollonio visitano presso il poliambulatorio Alma Medical Center a Roccafranca in via Milano, n.7.

Tel. 030 558 0034

www.almamedicalcenter.it

Leonardo Binda