Dopo numerose richieste gli skaters di Orzinuovi potrebbero veder realizzato un sogno: avere una struttura per praticare il loro sport. Il Comune di Orzinuovi sta partecipando ad un bando regionale per la costruzione di uno skatepark. L’area individuata sarebbe in via Internazionale.
“L’intenzione è quella di costruire una struttura innovativa per dare modo a diversi giovani di praticare uno sport che ora è sempre più in voga e raccoglie numerosi appassionati – riferisce il sindaco Gianpietro Maffoni. Il costo dell’operazione ammonterebbe ai circa 150 mila euro.
“Se vinceremo il bando – riferisce l’assessore allo sport Mirko Colossi – realizzeremo una pista importante dalle dimensioni di 600 mq che riqualificherà un’area di più di 1000 mq ora un po’ degradata, frequentata da giovani, ma poco curata nella manutenzione. Attorno allo skatepark costruiremo un parco verde con panchine di sosta, una connessione wifi, uno spazio attrezzato per disabili e un collegamento alla pista ciclabile già esistente che corre su via Vittorio Veneto. La Regione Lombardia potrebbe finanziare l’operazione fino a 150 mila euro in base ad un punteggio che terrà conto del progetto presentato”.
Un ‘opera da leggere quindi anche in chiave antidegrado, perché il bando regionale richiede esplicitamente questo, specificando la necessità che la pista sia lontana dagli impianti sportivi, per risanare aree deteriorate dal punto di vista urbanistico. In questo spazio non si eserciterà solo lo skate, ma si tratterà dii un’area polivalente, nella quale avviare attività ludico-ricreative e dove accogliere bambini, ragazzi, ma anche persone agée. Si tratterà quindi di un nuovo attrattore sociale, un generatore di stimoli, un posto di condivisione.
Nello specifico, lo skatepark è una struttura che permette solitamente agli skater di eseguire evoluzioni su delle rampe definite “pipe” o “half-pipe”. “Qualora non dovessimo vincere il bando – chiude Colossi – abbiamo comunque la volontà di accontentare gli skater e una pista, anche se magari non ad altissimi livelli, verrà in qualsiasi caso costruita”. Silvia Pasolini