Preziosa in Avis Montichiari la presenza delle donne. La più giovane nel Direttivo è Paola Chiodelli, donatrice già a 18 anni, seguendo l’esempio del papà ed è la nostra segretaria da molti anni. Lavora nell’ambito della ricerca ed è mamma di due bimbi piccoli, continua con il suo incarico pur essendo stata sospesa dalle donazioni per problemi di valori bassi. Selina Generali, stimata notaia, è entrata in Avis nel 2012 sia come donatrice che Consigliere nel Direttivo. Ha seguito per qualche anno il “gruppo giovani”, per un periodo ha collaborato con il segretario Zoni e fin quando gli impegni personali gliel’hanno permesso è stata referente per gli incontri nelle scuole. È comunque sempre presente, portando suggerimenti innovativi nell’organizzazione di eventi promozionali. Chiara Piovanelli, diventò donatrice per senso civico, quando ventenne scoprì l’importanza del dono perché il papà si ammalò di leucemia. Già Consigliere in Avis provinciale, nel 2021 è entrata a far parte del Direttivo della nostra sezione. È referente con me per gli incontri nelle scuole e brillante presenza negli eventi pubblici di promozione. Daniela Zanola è diventata avisina già a 18 anni, insieme al marito. Dal 2016, neo pensionata dopo aver lavorato come impiegata nell’ufficio personale risorse umane del nostro Ospedale, ha affiancato in segreteria il sabato Valerio Zoni. Dalla riapertura della sede dopo la pandemia è addetta alle telefonate personalizzate ad aspiranti e nuovi donatori, ai sospesi, ai donatori attivi, per informazioni e appuntamenti, con una squisita cordialità molto apprezzata. Vittoria Zanola è donatrice dal 1993, lavorando come infermiera in Poliambulanza da oltre 25 anni è consapevole dell’importanza del dono; è consigliere in Avis e Aido da molti anni e si è sempre trovata bene nell’avvicendamento di Presidenti e consiglieri. La sottoscritta, Ornella Olfi: sono entrata in Avis più di 35 anni con mio marito. Sono diventata Consigliere su invito del Presidente Bettenzoli nel precedente mandato, con l’incarico di addetta stampa e sostituendo le consigliere più giovani impegnate per lavoro, sono diventata anche referente per gli incontri nelle scuole, tuttora con Chiara. Partecipo con piacere alle iniziative promozionali sul territorio e sono orgogliosa di essere avisina. Da questa breve carrellata di testimonianze al femminile si evince che la nostra è una componente importante in Avis sia come donatrici sia come supporto concreto nell’organizzazione di eventi e iniziative, con un tocco di sensibilità e fantasia prettamente tipica di noi donne. Siamo la dimostrazione che quando ci sono passione e volontà, a qualsiasi età riusciamo a trovare il tempo da dedicare anche al volontariato, pur tra mille incombenze quotidiane personali, lavorative e familiari. Un grazie va anche a tutte le donatrici attive da anni e alle nuove giovani entrate in Avis, sia per donare sangue che per collaborare nei tempi e nei modi che preferiscono.

Ornella Olfi