Approfittando della chiusura dettata dal noto Dpcm 4, il decreto che ha imposto, fra le varie precauzioni da adottare (per limitare il contagio del Coronavirus), anche la chiusura delle scuole in tutta Italia, il Comune di Manerbio, giusto per non fermare le attività, ha deciso di mettere mano alla Scuola materna statale “Marzotto” di via Verdi, edificio di proprietà della società partecipata Acm ( Azienda Comunale Manerbio).

L’obiettivo è quello di realizzare una serie di interventi di manutenzione che da tempo vengono posticipati, in quanto, con i bambini a scuola, certi lavori non si possono proprio fare.

«In realtà alcuni di questi interventi erano già programmati per le vacanze pasquali – afferma l’assessore ai lavori Pubblici e al Patrimonio Paolo Vittorielli – in accordo con la nostra società partecipata, ma la chiusura forzata della struttura ha consentito un’anticipazione degli interventi più urgenti».

 Quindi nei giorni di chiusura delle scuole sono entrati gli operai per dar seguito agli interventi programmati.

«I lavori – spiega l’assessore Vittorielli – sono numerosi e permetteranno la piena fruizione della struttura da parte dei nostri piccoli concittadini che frequentano la scuola materna».

L’assessore al Bilancio e alle Società partecipate Paola Masini ha aggiunto che «si è già provveduto alla sistemazione di tutte le tapparelle meccanizzate e manuali ed alla sostituzione della pavimentazione della sala polifunzionale “Mary Poppins” e di altre aule con il pavimento particolarmente rovinato. Ma non è tutto. Sono già previsti ulteriori interventi sia sulle aree verdi che sulle alberature, nonché sull’impianto di illuminazione interno ed esterno. Tali attività manutentive – conclude l’assessore Masini – sono sostenute dalla Azienda Comunale Manerbio, proprietaria della struttura, con il coordinamento dell’ufficio tecnico comunale».

Quindi il prossimo rientro a scuola per i più piccini sarà davvero accogliente e magari anche più allegro. MTM