L’8 giugno 2025 si è tenuta l’annuale edizione di Manerbio Nerd, la fiera dei fumetti, dei videogiochi, del cosplay e della cultura pop in generale. Ma cosa vuol dire “nerd”? 

È un termine americano di origine incerta. Indica quel tipo di adolescenti che hanno una passione sfrenata per il computer e i dispositivi elettronici in genere, nonché per i fumetti, i videogiochi, la letteratura fantasy e altri intrattenimenti moderni e sedentari. Spesso, “nerd” ha un significato dispregiativo, perché stigmatizza una presunta asocialità di questi ragazzi e il loro scarso interesse per sport e aspetto fisico. Di certo, la definizione della figura del nerd è legata a quello stile di vita tipicamente americano diffusosi dal secondo dopoguerra in avanti e contrassegnato dalla corsa al successo, alla popolarità e al benessere. Il nerd si pone apparentemente in controtendenza, visto che non insegue la popolarità fra i suoi coetanei. In realtà, è perfettamente figlio del suo tempo: è a suo agio con la tecnologia e può permettersi di coltivare passioni nell’ambito della cultura pop, quella pensata per un vasto pubblico di consumatori. Basti dire che uno dei nerd più famosi è Bill Gates. 

Ecco dunque che le strade di Manerbio, durante il festival, si sono animate di personaggi di videogiochi, cartoni animati e serie fantasy. Per menzionarne solo alcuni: Jessica Rabbit, Esmeralda de “Il gobbo di Notre Dame”, Sauron de “Il Signore degli Anelli”, Daenerys de “Il trono di spade”, Pocahontas. Le bancarelle proponevano romanzi fantasy, fantascientifici e distopici: quel genere di letteratura che si presenta come “evasione”, ma finisce per tuffarci negli aspetti più profondi del reale. Fra i tanti titoli disponibili, ne segnaliamo due di giovani autori. “Il Castello” di Emanuele Augusto Tamborini (Provaci Ancora Bill Editore, 2025) descrive appunto un castello che si comporta come un essere vivente: un’analisi dei meccanismi psicologici di difesa e di conquista della libertà. Martina Monti è l’autrice di “Cronache delle terre mutate” (Delrai Edizioni, 2023): dopo una catastrofe nucleare, l’umanità si è trovata divisa tra chi ha sviluppato una particolare mutazione genetica e chi no. I primi si considerano prescelti da una divinità e schiavizzano gli altri, fino a che una minaccia comune non toglie senso a tale discriminazione. Il romanzo rispecchia inquietudini terribilmente attuali e allo stesso tempo antiche.

Oltre ai libri, si moltiplicavano gli artisti, creatori di figure fantastiche e di personaggi che ci ricordano la nostra infanzia. Erano presenti costruzioni in mattoncini colorati, pupazzi e ogni sorta di gadget. Tra gli eventi, non poteva mancare una gara di cosplay, così come una di K-pop: la musica pop coreana, nata per influssi occidentali, ma ormai considerata un genere a sé. Era possibile provare I più svariati giochi da tavolo con alcune associazioni di appassionati. Per documentare tutto questo, è stato organizzato un photoshooting. La band “Arcana Visione” è stata invitata a occuparsi dell’intrattenimento musicale. 

La fiera ha attirato famiglie e visitatori di ogni età. Che sia per nostalgia, che sia per ingenuità o per sana curiosità, un pezzetto di sogno realizzato fa bene a chiunque.

Erica Gazzoldi