Durante Carnevale in piazza di domenica 3 marzo a Manerbio l’Associazione Donatori di Sangue ha presenziato come ogni anno al divertente appuntamento.

La storica presenza in piazza con il gazebo è ormai per tradizione un punto fermo per gustose merende tipiche di questo periodo, quali le lattughe da sempre molto apprezzate, ed è stata accompagnata da un risvolto simpatico e divertente, ma allo stesso tempo ricco di significato. Due gocce di sangue giganti, infatti, hanno raggiunto l’arrivo della sfilata e sono state posizionate sotto il palco delle premiazioni in piazza del Comune. Sotto quegli abiti e quei visi colorati di rosso i sorrisi di due Avisine a rappresentare l’intera squadra di volontariato: uno era quello della presidente Marianna Baldo e l’altro quello della vicepresidente vicario Giliola Berlinghini. “E’ stata un’idea per riuscire a coniugare il momento di gioia tipico del carnevale con quello preziosissimo del dono del sangue. Entrambe le occasioni celebrano la vita, così abbiamo voluto ricordare ai partecipanti all’evento che in ogni momento si può diventare donatori e portare il sorriso nella vita del prossimo, e di conseguenza gioia” ha commentato la presidente. Molta la curiosità dei più piccoli che chiedevano ai volontari allo stand perché le due Avisine si erano mascherate da goccioline. Sotto lo stesso tetto, a fianco dell’Avis, erano presenti anche i volontari della futura Aido manerbiese, che oltre a consegnare merende a tutti, hanno raccolto diverse schede di iscrizione per aspiranti donatori in entrambe le associazioni. “Siamo più che soddisfatti: per noi ogni occasione è buona per poter promuovere la vita. E’ stato un carnevale innovativo e non sarà escluso che anche il prossimo anno ci saranno le goccioline” hanno dichiarato i volontari. “Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione dei nostri abiti, dalle sarte del Carnevale, alle aziende che ci hanno fornito i materiali per realizzarli” ha concluso Marianna Baldo.

M.R.Do