La grande scalata iniziata per riportare in alto il calcio in terra monteclarense continua. E lo fa ad un passo ancora più spedito rispetto a quello che gli stessi protagonisti si potevano immaginare nel momento di dare il via a questa avventura. La splendida notizia che ha “scaldato” i primi giorni dell’estate è che la Voluntas Montichiari è salita in Promozione. Il terzo salto di categoria consecutivo, che, in breve tempo, ha condotto la società guidata dal presidente Italo Giacomini dall’anonimato della “ripartenza” (Terza Categoria) sino a raggiungere un Campionato che non solo è di sicura caratura, ma rappresenta il lasciapassare per le grandi sfide regionali proposte dall’Eccellenza.
Un nuovo, ambizioso traguardo al quale presto potrà cominciare a guardare la compagine rossoblù, ben decisa a non interrompere questa sua esaltante scalata che sta riportando ai fasti che gli competono il nome di Montichiari. Al di là di quello che ancora potrà riservare il futuro alla società monteclarense, questo è il momento per rendere il meritato tributo alla squadra allenata da Ermanno Panina.
Una formazione che, dopo il doppio salto dalla Terza alla Prima Categoria, si era presentata ai nastri di partenza nei panni dimessi della matricola. Un’esordiente che, come tale, poteva e doveva puntare esclusivamente ad una salvezza che fosse la più tranquilla possibile. Giornata dopo giornata, però, Mister Panina ed i suoi giocatori hanno saputo andare ben al di là di queste previsioni. Con tenacia e grande orgoglio si sono addirittura inseriti nella lotta per il primato ed anche se alla fine la promozione diretta è svanita proprio in dirittura d’arrivo, il prolungamento della stagione attraverso i play off ha offerto alla Voluntas Montichiari il salto di categoria tanto voluto quanto meritato. Proprio in questa parte del loro percorso si trova un grande merito per capitan Gambardella e compagni che non si sono scoraggiati dopo aver visto svanire un primo posto che sembrava alla loro portata, ma hanno raddoppiato i loro sforzi per raggiungere un traguardo nel quale tutto il gruppo è stato bravissimo nel credere fino in fondo. Tra poche settimane il nome di Montichiari farà il suo ritorno in un Campionato importante come la Promozione, ma questo non può e non deve essere un punto di arrivo. La scalata per riportare il calcio monteclarense ai fasti dei primi anni Duemila (quando venne raggiunto l’apice del professionismo) è ancora lunga, ma la società e tutte le forze del territorio (dai tifosi alle aziende) sono chiamate a proseguire il loro cammino senza farlo fermare proprio sul più bello. Il ritorno in alto del calcio rossoblù deve proseguire e continuare a regalare grandi emozioni.
Luca Marinoni