Il Lions Clubs International è tra le le più grandi organizzazioni umanitarie di servizio a livello mondiale, che opera senza alcun fine di lucro, in forma assolutamente filantropica e solidale in 210 paesi del mondo, con oltre 1 milione e 350 mila soci. A Rovato, come noto, opera il Lions Club “Il Moretto” guidato in questo periodo dalla Presidente Professoressa Maria Ester Beccaria.
I Progetti in cui è attivo sono:
Progetto “Sight for Kids”
Ovvero Screening della vista per combattere l’Ambliopia effettuato dal L.C. Rovato “Il Moretto” con la collaborazione di Ortottisti ed Oculisti; tra febbraio e maggio 2019 in 8 scuole dell’Infanzia a bambini di 5 anni (Rovato Centro, A.Cosi di Rovato, Don Sciotta Lodetto, Ist. Compr. Monte Orfano di Cologne, Ist. Compr. Tito Speri di Castrezzato, Scuola Materna Bergomi Mazzotti di Chiari, e scuola materna Q. Capitanio di Castelcovati). Su circa 300 bambini esaminati, 85 sono risultati con anomalie della vista più o meno gravi, ai cui genitori è stato consigliato un ulteriore approfondimento specialistico. Per alcune scuole progetto nuovo, per altre ormai di routine.
Inutile sottolineare che è un service gradito e richiesto.
Progetto “Martina”
Il progetto illustra ai giovani come un corretto stile di vita ed una appropriata cultura dell’alimentazione possono prevenire l’insorgenza di malattie oncologiche.
Il progetto è stato proposto, come ormai da alcuni anni, ai ragazzi del Liceo Gigli e dell’Ipsia di Rovato.
Lions Week
Una settimana – da sabato 4 maggio a venerdì 10 maggio – ricca di eventi in cui i vari Club del Distretto hanno portato all’attenzione dell’opi-nione pubblica ciò che è stato fatto in questo anno sociale per attuare il motto Lions: We Serve.
Di particolare rilevanza e di impatto sulla popolazione l’evento di sabato 5 maggio, promosso. I Sub del Gruppo Subacqueo N.C.D. si sono immersi più volte nelle acque del Lago d’Iseo per bonificare un tratto antistante il Lungolago Marconi recuperando plastica, vetro, ferro e perfino una sedia, monete ed una batteria: materiale che hanno, prima dello smaltimento, posizionato sulla passeggiata perché potesse essere visto dai passanti.
Mauro Ferrari