Gli amici di Nicolas infatti, il noto gruppo clarense nato in nome del piccolo angioletto venuto a mancare nel 2014 a causa di una malattia rara, sostiene da molti anni Vidas, un’associazione che da 41 anni assiste gli adulti e da qualche anno anche i bambini con malattie incurabili, presso la struttura Casa Sollievo Bimbi a Milano (il primo hospice pediatrico in Lombardia). Domenica 26 il gruppo Nel Ricordo di Nicolas con il Presidente dell’Associazione Davide il Drago odv, hanno incontrato una delegazione di Vidas presso l’auditorium Paolo VI dell’oratorio di San Bernardino, al fine di riepilogare a tutti i volontari e sostenitori tutte le iniziative a scopo benefico organizzate dagli amici di Nicolas. Durante l’incontro sono stati dedicati diversi momenti per ringraziare i salesiani per l’accoglienza, tutti i volontari, gli sponsor e tutte le persone che hanno voluto rendere speciali le loro occasioni come battesimi, cresime e anniversari rendendole solidali. L’incontro è seguito con la presentazione di un video riepilogativo di tutte le iniziative svolte nell’anno 2023 dal gruppo clarense. Tra questi ultimi, le annuali campagne di natale e pasqua, la festa di Nicolas a giugno e la recente iniziativa, ossia una «pedalata» di circa 450 chilometri, percorsa da cinque ciclisti volontari, da Chiari a Loreto in cinque tappe. All’evento di domenica non potevano mancare Don Eugenio, che ha voluto ringraziare le associazioni presenti per le iniziative e per l’entusiasmo con cui vengono portate avanti, sottolineando il grande impegno per coprire un vuoto lasciato dallo stato, ma soprattutto il supporto donato ai bambini e alle famiglie in difficoltà; e il direttore generale di Vidas, Antonio Benedetti, che ha speso due parole sull’attività dell’hospice: «è 41 anni che operiamo sul fronte adulto e da qualche anno il pediatrico, ma la principale difficoltà è proprio il supporto insufficiente dello stato. Infatti solo il 25% dei costi ad oggi è coperto dal pubblico, tutto il resto esiste grazie ai benefattori come il gruppo clarense». Continua Benedetti – «Le questioni da affrontare sono molte, tra cui l’assistenza domiciliare, e la necessità di mediazione culturale, per questo ringrazio e ammiro il vostro entusiasmo nel darci sostegno». È intervenuto poi il presidente dell’associazione Davide il Drago, Michele Grillo, di cui è arteria il gruppo di Nicolas: «dopo la perdita di mio figlio, non ho potuto stare con le mani in mano, e consapevole di non essere un dottore, ho voluto lavorare sugli aspetti più quotidiani della malattia; dunque con il sostegno indispensabile degli altri volontari, che ringrazio, l’obbiettivo è diventato quello di radunare persone disponibili ad aiutare le famiglie per esempio con la spesa, con la scuola, che spesso coinvolgiamo come istituzione nelle nostre iniziative, e con un luogo di supporto vicino alle strutture ospedaliere». Presenti inoltre il Direttore socio sanitario di Vidas Giada Lonati e il Direttore scientifico Barbara Rizzi, che ha raccontato la storia di un bambino etiope, con una malattia terminale, subito accolto in Vidas tramite un semplice messaggio da parte del presidente Grillo. «La comunicazione per noi è fondamentale, come lo è seguire i pazienti nel miglior modo possibile – sottolinea Giada Lonati – per questo abbiamo voluto anche assecondare un desiderio del ragazzo, poi realizzato nonostante le complicazioni dovute alle sue condizioni, che consisteva in una semplice visita della città di Milano».  Sono intervenute in fine l’associazione Paese delle favole, i rappresentanti della Sangiofest, e l’associazione Pregasso, tutti impegnati in attività culturali nel nostro territorio e che hanno condiviso il desiderio di donare i fondi ricavati al gruppo di Nicolas. Il momento clou è stato in realtà quello della consegna dell’assegno a Vidas, che riportava la cifra di 46.323 euro, somma quindi di tutte le iniziative e donazioni. Il pomeriggio si è concluso con un momento di convivialità, durante il quale sono state annunciate le due nuove iniziative: la vendita di angioletti fatti a mano da parte dell’azione cattolica di Urago d’Oglio insieme all’Associazione A.ge e al gruppo delle Sferruzzine, e la vendita di panettoni del gruppo di Nicolas prevista per il prossimo 9 e 10 dicembre presso l’Oratorio di Samber a Chiari e il 17 dicembre dalle ore 14 a Roccafranca presso Piazzale Gandhi. 

Federica Conti