Nell’ultimo Consiglio Comunale l’amministrazione ha presentato il nuovo piano finanziario della Tari per l’anno 2020 assicurando riduzioni sulla tariffa rifiuti per famiglie e attività produttive.

Nello specifico:

– una riduzione pari al 25% della bolletta (quota variabile e quota fissa) per tutte le utenze non domestiche ad eccezione di quelle che sono rimaste aperte durante l’emergenza Covid-19;

– per le utenze domestiche non verranno calcolati gli svuotamenti di rifiuto indifferenziato dei mesi di marzo e aprile 2020.

Alle predette misure, grazie ad una virtuosa gestione della Tari, si aggiunge una riduzione delle bollette rispetto allo scorso anno pari al 4,10% per le utenze domestiche e al 5,70 per le utenze non domestiche.

Inoltre per promuovere la ripresa delle attività commerciali l’amministrazione, oltre agli esoneri già previsti dal D.L. n. 34/2020 (decreto Cura Italia) convertito in Legge, è intervenuta anche sul regolamento Cosap prevedendo l’esonero dal pagamento del canone di occupazione dal 1 marzo al 31 dicembre 2020 per gli ambulanti del mercato e per tutte le attività d’impresa titolari al 15 luglio 2020 di autorizzazioni per l’occupazione di suolo pubblico, sempre che le stesse siano in regola con il pagamento dei tributi comunali. 

A ciò si aggiunge la possibilità per le attività di somministrazione di aumentare il plateatico fino al 100% della superficie di somministrazione autorizzata al 1 marzo 2020, senza il pagamento di alcun canone di occupazione.  

Infine, ma non per ultimo, è stato pubblicato nei giorni scorsi il bando comunale per il Distretto del Commercio, esteso a tutte le attività del territorio. Destinatari del bando sono le piccole e medie imprese che svolgono attività di ristorazione somministrazione, o vendita diretta al dettaglio di beni e servizi, con vetrina su strada o situate al piano terreno degli edifici, nonché attività logistica e di trasporto. 

Le imprese potranno accedere al finanziamento del 50% delle spese sostenute e da sostenere entro il 30 novembre 2020 per ristrutturazione, ammodernamento e/o adeguamento dei locali, da un minimo di 1000 euro a un massimo di 5000 €. Le domande devono essere presentate all’ufficio protocollo del Comune dal 28 luglio 2020 al 30 settembre 2020.