Si comincia con il Risorgimento, ma la convenzione quinquennale con l’Associazione di Castegnato “Cenni storici” prevede di ripercorrere la storia d’Italia, attraverso i cimeli militari e non solo, fino alla Seconda guerra mondiale.
L’associazione storico culturale “Cenni Storici” è stata fondata nell’aprile del 2015 da Pierangelo Zani, Sara Vianelli, Francesco Crea, Stefano Villotta, Mirco Marini, Dario Ghisleri e Margherita Zilioli; un gruppo di amici accomunati dall’interesse per la storia contemporanea con particolare riferimento al periodo della Prima Guerra Mondiale. Amici che hanno avuto l’idea di mettere alla portata di tutti le loro conoscenze e le loro passioni. Il motivo trainante di questo progetto è stata la disponibilità del collezionista e divulgatore Pierangelo Zani che ha deciso di rendere fruibile al pubblico gran parte della sua vasta collezione di cimeli e documenti storici. Lo scopo dell’associazione è la ricerca storica, lo studio dei cimeli militari e gli avvenimenti a essi legati, attraverso attività di carattere storico-culturale e la valorizzazione del patrimonio collezionistico di interesse storico. Scopo finalizzato a far conoscere attraverso i reperti e gli scritti, le sofferenze e lo stato d’animo di chi ha partecipato ai conflitti bellici italiani, promuovendo altresì nel loro ricordo, la cultura ed il valore irrinunciabile della Pace. Ecco pertanto, con il sostegno convinto delle istituzioni, con l’ospitalità e il lavoro del Musil; nonché con i contributi di amici e sostenitori, l‘Associazione Cenni Storici ha dato vita in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale all’iniziativa “In Trincea, breve viaggio nella Grande Guerra”. Una mostra rivolta a tutti, principalmente alle scuole, con la speranza che i sacrifici di chi ci ha preceduto, non vadano dimenticati.
Oggi l’accordo stipulato fra Cogeme S.p.a. e l’Associazione si è concretizzato con l’esposizione, nella sede di via XXV Aprile a Rovato della Società, di decine di oggetti dell’epoca risorgimentale: manifesti, bandiere, armi, divise e copricapi dei soldati che combatterono per l’Unità d’Italia. La mostra, allestita al primo piano, nell’area degli uffici della Direzione, era stata finora riservata ai dipendenti del Gruppo ed è stata inaugurata alla presenza del presidente di Cogeme Dario Lazzaroni e dei sindaci di Rovato Tiziano Alessandro Belotti e di Castegnato Gianluca Cominassi. Il sindaco di Rovato Tiziano Alessandro Belotti ha commentato: “Questi cimeli appartengono in gran parte al nostro territorio e testimoniano il contributo dato dalla nostra gente nella lotta per la libertà del nostro Paese. Per questo la mostra si rivolge soprattutto ai più giovani, che poco conoscono dei sacrifici che ci hanno consentito di essere un paese libero e democratico”. Il sindaco di Castegnato Gianluca Cominassi dal canto suo ha apprezzato “la possibilità offerta all’Associazione Cenni storici, che possiede migliaia di cimeli raramente visibili, di poterli esporre al pubblico in un percorso di ampio respiro che ripercorre quasi un secolo di storia”. Proprio questo, ha ribadito il Presidente dell’Associazione Cenni storici Pierangelo Zani, è l’obiettivo condiviso con l’azienda, quello appunto di offrire a tutti i Comuni soci della azienda stessa la possibilità di ospitare il ciclo di esposizioni come allestito per Cogeme S.p.a. creando una sorta di Museo diffuso.
Fino al 31 gennaio 2022 è stato possibile prenotare visite su appuntamento in orario serale per piccoli gruppi, rispettando l’obbligo di green pass.
Mauro Ferrari
