Cari Lettori e Lettrici Appassionati di Montagna, con l’inizio della Primaverala nostra attività si ripropone e continua con escursioni di vario genere, gradualmente più lunghe e faticose, in preparazione delle ascensioni estive, ma non assolutamente precluse a chi, iscritto al Cai, o meno, intenda partecipare con equipaggiamento e allenamento adeguati. Noi vi aspettiamo in sedeper le iscrizioni ma anche per eventuali informazioni e consigli che vi possano tornare utili.
Gite Sezionali di Primavera 2018
Domenica 22 aprile:MONTE CANCERVO M.1835 da Pianca m.810 – Orobie.
Tempo di salita: h. 2.30 – dislivello: m.1030 – difficoltà: E – vestiario: media montagna – pranzo al sacco. La bastionata rocciosa che ospita i monti Cancervo e Venturosa (1999 m) si trova nella Val Taleggio a nord-ovest dell’abitato di San Giovanni Bianco. L’escursione è particolarmente suggestiva, il tragitto offre la possibilità di compiere un giro ad anello. Nell’itinerario di ritorno, dal passo Grialeggio (m.1705), è possibile salire al M. Venturosa m.1999 (45 min. la salita + 30 la discesa).
Domenica 6 maggio:TOR DEI PAGA’ m.2235 da Vione – Valcamonica.
Tempo di salita: h. 3.00 – dislivello: m.800 – difficoltà: E – vestiario: media montagna – pranzo al sacco.Un itinerario ad anello che unisce affascinanti aspetti naturalistici e paesaggistici con particolari interessi storici legati ai resti di un insediamento longobardo ed alle vestigia di una antica misteriosa torre. Secondo la leggenda popolare, sarebbe stata utilizzata nel medioevo dalle ultime popolazioni pagane della valle per sfuggire alle persecuzioni dell’esercito di Carlo Magno. Da qui il nome del luogo: TOR DEI PAGA’. Alla suggestione delle vestigia archeologiche, si aggiunge lo spettacolo di un vasto e bellissimo panorama su Adamello, Corno di Bles e Monte Coleazzo.
Domenica 20 maggio:CIMA MENNA m.2300 da Zorzone m.1019 (Orobie). Tempo di salita: h. 4.00 – dislivello: m.1278 – difficoltà: E / EE la cresta finale – vestiario: media montagna – pranzo al sacco. La poderosa muraglia calcarea della Cima Menna domina tutto il tratto della Val Brembana fino a Roncobello, presentandosi come una montagna possente e di inimitabile bellezza. La sua costiera rocciosa si estende dal Passo del Menna fino al Passo Vindiolo e rappresenta un mondo complesso di pareti rocciose, di profondi canali e di costoloni che costituiscono la caratteristica principali di questo angolo delle Prealpi Bergamasche.
Gite Primaverili per il Gruppo Senior
Mercoledì 9 maggio: Capanna Tita Secchi m.1740 da Vaiale di Lavenone m.950.
Tempo di salita h. 2.40 – dislivello: m.800 – difficoltà E – pranzo al sacco.
Itinerario:Parcheggiate le auto presso l’agriturismo Piccole Dolomiti, a Vaiale(835m), si prosegue fino ad incontrare, sulla destra, un sentiero che sale all’indietro, con segnato “passo della Berga”. Il sentiero sale con regolarità e bei tornanti fino al passo della Berga(1522m), fortificato, dove si trova, dall’altra parte del crinale, la strada asfaltata del Baremone. Da qui, seguendo la strada o i sentieri – scorciatoia, si sale fino al passo delle Portole(1726m), sopra il quale si trova la capanna-bivacco di Cima Caldoline.Un rientro ad anello è possibile scendendo dal passo verso la Corna Blacca, e prendendo il sentiero che si stacca quasi subito sulla sinistra per scendere allamalga di Paio alta, da dove, con sentiero ripido,si scende direttamente sul fondo del vallone, che porta prima allacascina di Paioe poi a Vaiale.
Gite Invernali effettuate:
Gita Senior: Mercoledì 14 marzo: MONTE PREALBA m.1270 dal Passo del Cavallo m.742.
Nel mezzo di un periodo non troppo favorevole al bel tempo, la fortuna ci ha regalato un anticipo di primavera, una giornata limpida con sole splendente … e noi ne abbiamo approfittato! Ne è uscita una escursione molto bella; panorami mozzafiato, creste e dorsali con sentieri ben tracciati in luoghi caratterizzati da una natura spontanea e segni tangibili dell’opera secolare degli abitanti di queste belle valli, oltre a testimonianze della presenza di combattenti per la libertà nell’ultima guerra. Partiti dal Passo del Cavallo, dalla strada che da Lumezzane porta in Valsabbia, con breve deviazione dal percorso prefissato, abbiamo visitato l’Eremo di San Virgilio, con annessa chiesetta, purtroppo chiusa. Una breve pausa e via, verso la cima del Monte Prealba, punto più alto del percorso. Consumato il frugale pranzo al sacco, ci siamo re-incamminati e, con vari saliscendi, toccando la cima Camoghera, baite e roccoli vari, abbiamo completato il bel giro ad anello dopo 5 ore di cammino e un buon dislivello. Tutti bravissimi e soddisfatti i 10 “Senior” di nome e di fatto. (Domenico)
Domenica 18 marzo: CORNA TRENTAPASSI da Cusato. (Gita Intersezionale. Org. CAI Chiari)
Domenica 18 marzo, le Sezioni Cai del Montorfano si sono riunite per la salita alla Corna Trentapassi. Un’occhiata al cielo non è mai mancata, viste le previsioni meteo, ma i nostri escursionisti non si sono certo fatti intimorire da qualche goccia d’ acqua e dal sentiero a tratti difficilmente praticabile a causa del fango. Una volta arrivati in cima, la vista ha come sempre appagato l’occhio e la mente e dopo una breve sosta, tutti a pranzo, dove l’atmosfera si è riscaldata in fretta; canti e risate hanno concluso nel modo migliore la giornata. (Silvia)
Domenica 25 marzo: al Rifugio Rosello da Montecampione.
(Questa gita, dopo due rinvii per meteo avverso, è stata effettuata in sostituzione della salita prevista al monte Frerone, sospesa per troppa neve e pericolo valanghe marcato) . Sole, tanta neve, un rifugio accogliente, una bella compagnia e ne è uscita una giornata spettacolare.