Nel corso di queste settimane sono giunte, numerose e strazianti, le notizie relative alle estreme difficoltà che, dopo il terribile sisma delle scorse settimane, le popolazioni turche e siriane sono costrette ad affrontare. Con migliaia di edifici sbriciolati dal potentissimo sussulto della terra, centinaia di miglia di sfollati e vittime che in continua e triste crescita, anche qui, a Rovato, dei coraggiosi ragazzi hanno accolto l’appello, giunto da più parti, per prodigarsi a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. Così, studenti e docenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Lorenzo Gigli di Rovato, hanno deciso di mettersi in campo per dare man forte ai propri coetanei dell’altra parte del Mediterraneo, dando inizio ad una raccolta fondi interna alla scuola, coinvolgendo così migliaia di alunni, gestita interamente dai rappresentati degli studenti che, classe per classe, hanno raccolto quanto donato, circa 1.500 euro, destinandolo a tre realtà attive nel soccorso a coloro che sono stati colpiti da questo tremendo sisma: una parte andrà all’organizzazione di “Medici senza Frontiere”, una seconda e una terza, invece, a due istituti legati al Gigli grazie al progetto Erasmus + Sea Meet, quali, rispettivamente, un istituto scolastico della città di Hatay, non distante da Adana e un altro collocato nella città di Kaisery, in Cappadocia.

Il Gigli, infatti, vanta un rapporto di lunga data con i succitati istituti turchi, con i quali ha stretto legami di collaborazione e amicizia nel corso degli anni, promuovendo scambi culturali e visite.

Lo straordinario successo di questa prima raccolta, ha portato i promotori ad indirne una seconda, che si terrà il 1 marzo.

Non resta, dunque, che plaudere a questa straordinaria iniziativa: quando i giovani vogliono, possono, sempre con grande coraggio e determinazione. Bravi ragazzi!

LB