La Farmacia Comunale di Viale Cesare Battisti è andata definitivamente all’asta. La decisione, presa dall’Amministrazione Belotti, di alienare la storica attività risalente al 1971 si è realizzata in queste settimane con la pubblicazione sul portale del Comune di Rovato del relativo avviso: https://www.comune.rovato.bs.it/istituzionale/bando/avviso-di-asta-pubblica-lalienazione-della-titolarita-della-licenza-della

“Le farmacie comunali siffatte ormai sono scomparse tutte o quasi – aveva dichiarato il Sindaco Tiziano Belotti La nostra sconta, in termini di difficoltà di fatturato e di utile, il fatto che nel frattempo sono nate tre nuove farmacie, due delle quali nelle frazioni, che ne rappresentavano il principale bacino d’utenza. Come Comune, non abbiamo gli strumenti per implementare il servizio, garantendo ad esempio l’apertura in pausa pranzo o la domenica…a noi sarebbe piaciuto implementare i servizi, c’era tanta buona volontà, ma le cose non sono andate in porto”.

Il prezzo posto a base d’asta è pari ad € 2 milioni escluso da Iva per la titolarità, l’avviamento e i cespiti, oltre ad euro 170.000 relativi alla valutazione del magazzino, valorizzato al costo, valutazione quest’ultima soggetta a conguaglio in base all’effettiva consistenza delle giacenze all’atto della cessione verificata in contraddittorio tra l’aggiudicatario ed il Comuni.

Il prezzo di aggiudicazione non comprende gli oneri notarili e le tasse derivanti dal successivo trasferimento della proprietà, che sono comunque a carico dell’aggiudicatario. Faranno ugualmente capo all’aggiudicatario tutti gli altri oneri (imposte e tasse, diritti di segreteria, IVA, spese notarili ecc.) relativi e conseguenti alla stipulazione del contratto di cessione. 

Nel bando si precisa poi che i locali sono in affitto – il contratto è in scadenza al 31 dicembre 2026 – e che la sede fisica dell’attività potrà essere trasferita esclusivamente nel perimetro della pianta organica delimitata ovvero a sud di Via 25 Aprile. I concorrenti potranno inviare le richieste di chiarimento entro il 20 luglio. Le offerte dovevano essere presentate entro le 12.00 del 2 agosto. L’apertura dei plichi (documentazione amministrativa) è avvenuta il 3 agosto alle 10.00: in questa fase si è proceduto alla verifica della completezza e regolarità del contenuto e dell’esistenza di eventuali cause di esclusione. La busta contenente l’offerta economica sarà aperta l’8 agosto alle 10.00 e sarà anche possibile rilanciare offerte migliorative. 

L’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all’alienazione per sopravvenute ragioni di pubblico interesse, o per sopravvenute cause ostative, senza che i partecipanti alla gara abbiano a pretendere alcunché́́ a titolo di indennizzo e/o risarcimento e procederà̀̀ all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché́́ valida e conveniente.

Mauro Ferrari