Nel dopo Covid si torna a ragionare sull’ampliamento della Sp2, la provinciale che collega Orzinuovi a Roccafranca e che in un progetto datato 2018 dovrebbe essere messa in sicurezza per tutelare i viaggiatori, ma anche allo scopo di agevolare il raggiungimento della Brebemi. La strada dovrebbe essere pronta per la primavera del 2022.

A riferirlo è Andrea Ratti, ex sindaco di Orzinuovi, che da metà luglio ha ottenuto la delega ai lavori pubblici all’interno del consiglio della Provincia di Brescia, presieduto da Samuele Alghisi

Andrea Ratti rimarrà in carica fino ad aprile del prossimo anno, quando ci saranno le elezioni per il nuovo consiglio provinciale. 

Ci sono molte opere da recuperare che sono rimaste ferme in questi mesi – ci riferisce. “Per quanto riguarda la zona di Orzinuovi, che mi sta molto a cuore, due sono gli interventi importanti già finanziati che devono essere avviati.

Tra questi la strada Provinciale 2 che collega Orzi a Roccafranca, i cui lavori dovevano iniziare nel 2019. Si tratta di un tratto assai pericoloso sul quale non si contano gli incidenti e la perdita di vite umane. Il progetto preliminare è stato ultimato, adesso inizieremo a confrontarci con i cittadini che confinano sulla strada e inoltre procederemo agli espropri dove necessario. L’opera dovrebbe iniziare alla fine di quest’anno”.

Il costo dell’intervento ammonta a 7 milioni di euro. Per far fronte alla spesa la Lombardia ha stanziato 5 milioni e 600 mila euro, grazie al Patto per la Lombardia firmato da Renzi e da Maroni a dicembre 2016.

A questi fondi il Comune di Orzinuovi ha aggiunto 800 mila euro, 200 mila Roccafranca e circa 350 mila la Provincia di Brescia.

La pericolosa strada che conduce a Roccafranca verrà messa in sicurezza, ampliata e rettificata in modo da rendere la percorrenza più veloce e nello stesso tempo più sicura, con corsie più spaziose per ogni senso di marcia, banchine laterali e curve smorzate rispetto a quelle attuali.

Altra annosa e spinosa questione è quella della provinciale per Orzivecchi. Un cantiere iniziato nel 2009 e messo sotto sequestro a novembre 2010 dalla Procura della Repubblica di Brescia perché il sottofondo era stato costruito con scorie di fonderia non trattate e non conformi, materiale inizialmente giudicato inquinante.

La Provincia lo scorso anno ha messo a bilancio i fondi per la bonifica e il completamento della tangenziale che ha lo scopo di deviare il traffico per Brescia dal centro del paese di Orzivecchi.

“La Provincia ha stanziato 6 milioni e 500 mila euro – dice Ratti.

“A fine anno ci sarà il progetto esecutivo e i lavori di bonifica e di completamento del tratto stradale partiranno entro maggio 2021. L’intenzione sarebbe poi di proseguire la variante fino a Lograto”.

La strada costituisce una circonvallazione all’abitato di Orzivecchi: inizia all’altezza dell’ex discoteca Kaluà e termina dove ora si trova il supermercato “La Giran-dola”

Tra le intenzioni di Ratti durante il suo mandato c’è anche quello di avviare un progetto per l’ampliamento della provinciale lenese.

sp