Grande successo per il secondo concorso provinciale dei casoncelli bresciani, che nel contesto della settantunesima edizione della Fiera Regionale cittadina ha regalato dolci e salate sorprese per i palati di una giura d’eccezione. 

Un evento nato del contesto della Rassegna cittadina e che, già dalla sua prima edizione, aveva raccolto numerose adesioni.

Anche quest’anno il concorso ha visto la partecipazione di tanti appassionati cuochi, sia professionisti che privati, che si sono sfidati a colpi di pasta e ripieni creativi. Insomma, il casoncello è senza ombra di dubbio una delle pietanze principali della cucina bresciana, il quale, insieme allo spiedo, è da sempre sinonimo di festa, di gioia, di stare a tavola tutti assieme. 

Un prodotto genuino, tanto semplice nel suo concept, una “tasca” di pasta ripiena, ma che lascia un grandissimo spazio all’immaginazione. 

Ed è stata proprio l’imma-

ginazione e la creatività, insieme alla ricerca di un gusto nuovo ed innovativo, ad essere stati gli ingredienti di questa sfida. 

Ad aggiudicarsi il primo premio per il suo “tortello di coda, fonduta e sedano” è stato Pierluigi Proto, meglio conosciuto come Pigi, che ha portato alto l’onore di una delle realtà di ristorazione più rinomate della zona, ossia il ristorante Villa Zaccaria di Bordolano, nel cremonese. La motivazione di tale premio, come descritto dalla giuria guidata da Marino Marini, è stata “per il casoncello con maggiore creatività e novità assoluta nella forma e nel contenuto”.

Una vera delizia, senza dubbio, che ha permesso all’orceano di conquistare questo importante riconoscimento.

“Sono stato molto contento per aver ottenuto questo risultato. È stata una bella sfida e soprattutto un momento importante per confrontarmi con altri cuochi – ha raccontato Pierluigi, il vincitore – Per questa ricetta ho ricercato i prodotti tipici della nostra tradizione, quella antica, povera, contadina, sempre protagonisti dei miei piatti. Un ulteriore esempio di come la cucina dei nostri avi possa essere ripensata e reinventata con successo”

LL