200 mila euro pronti ad essere investiti per il verde pubblico di Orzinuovi. L’ha deciso la giunta guidata dal sindaco Gianpietro Maffoni, che entro la primavera prossima interverrà sul patrimonio arboreo del paese con un nuovo censimento delle piante e la sostituzione di quelle ammalorate. Ad occuparsene il vicesindaco Laura Magli e l’assessore al Patrimonio Luca Bulla: “Alberi, giardini e parchi non solo aggiungono bellezza estetica all’ambiente urbano – ci riferiscono – ma svolgono un ruolo cruciale nella salute e nel benessere dei cittadini. Abbiamo consultato esperti in botanica e agricoltura urbana per valutare la salute delle piante e anche i rischi per la nostra comunità. Nei prossimi mesi procederemo a sostituire un centinaio di alberi ammalorati”.

 Il censimento delle nostre piante è partito nel 2017 con la società Orceania, che aveva affidato i lavori agli agronomi Gianpietro Bara e Salvatore Agliata. Nel febbraio 2020 l’amministrazione di Maffoni ha aggiornato il censimento e all’appello sul territorio risultavano 2700 piante. Tra queste 65 sono risultate in categoria C-D e cioè con pericolosità moderata. Altre 67 sono passate in categoria D, cioè sono state definite di pericolosità estrema. Si è immediatamente proceduto allora all’abbattimento e alla ripiantumazione di 24 alberi, ma successivamente la pandemia ha bloccato i lavori. Ora – continuano la Magli e Bulla – poiché sono trascorsi tre anni dall’ultimo censimento, lo ripeteremo e riaffideremo ad un agronomo l’incarico di analizzare il nostro patrimonio arboreo. Abbiamo nel frattempo deciso di abbattere quelle piante già segnalate come particolarmente ammalorate, un centinaio in totale, che procederemo naturalmente a sostituire. Le piante malate non solo rappresentano una minaccia per la sicurezza pubblica, poiché i rami potrebbero cadere, ma anche un pericolo per la salute delle altre piante. L’intervento di abbattimento e ripiantumazione è una misura necessaria per garantire che rimanga un patrimonio prezioso per le generazioni future. Il verde pubblico non è solo un lusso estetico, ma una necessità per la salute, il benessere e la sostenibilità del nostro paese. Ad inizio del prossimo anno poteremo 900 piante del paese”. Gli assessori orceani ci ricordano di aver piantato anche 50 alberi nel parco del villaggio Giardino nella primavera scorsa donati dall’associazione Treecorp. Silvia Pasolini