Pudiano da sempre conserva nei cuori di tanti Orceani un posto speciale. È un luogo magico, in cui la semplicità di un umile passato si fonde con la grande passione di coloro che vi vivono. Uno di questi orgogliosi cittadini è Silvano Venturini, salito all’onore delle cronache per il suo costante impegno, durante tutto l’arco dell’anno, nel prodigarsi in iniziative di fede e di speranza, a fianco dei più deboli e dell’intera sua comunità. Come con i suoi splendidi presepi natalizi, Silvano ha saputo stupire tutti anche in questo difficile momento di paura e di abbandono. Un semplice messaggio, come quello di Gesù sulla croce, che capeggia sul sagrato della meravigliosa chiesa di San Giorgio, la Cappella Sistina della Bassa Bresciana. Una stazione della Via Crucis, con una croce di legno scuro, adornata da un drappo porpora, che porta sulla sua sommità una corona di rovi, a ricordo di quella posta sul capo del Salvatore. Ai suoi piedi un calice, il Vangelo, aperto affinché tutti possano attingerne speranza, ed un piccolo altare, vicino al quale inchinarsi in adorazione. “L’idea di questa installazione mi è venuta quando, nelle scorse settimane, ho avuto modo di vedere Papa Francesco, con la sua fede incrollabile, spronare tutti noi alla preghiera – ha raccontato Silvano – Per me frequentare le funzioni è una cosa fondamentale ed in queste settimane, proprio per ovviare alla mancanza di questo momento così importante, ho voluto dare un segno della mia fede e di quella del nostro popolo”. Un uomo, Silvano, assiduo frequentatore di luoghi della Fede, come Lourdes e Medjugorje, da sempre impegnato nel sostegno ed assistenza dei bisognosi e dei malati. “Il Venerdì Santo non è un giorno come gli altri, è un momento unico della nostra vicinanza con Dio, e non poterlo vivere appieno mi ha portato a voler regalare alla comunità orceana questo simbolo” ha commentato. Un gesto davvero importante, capace di infondere in noi quella sincera, limpida e vivida speranza che solo una profonda Fede può suscitare.

Leonardo Binda