Sono pochi gli appuntamenti che scaldano nel profondo il cuore degli orceani e uno in particolare tra questi, nel corso degli anni, ha saputo ritagliarsi un posto particolare nell’estate degli Urceis. La rassegna dei “Veicoli storici”, giunta quest’anno alla sua undicesima edizione, è ormai un evento atteso e di enorme richiamo per la “capitale della Bassa”. Padrino di questa iniziativa di successo è il club cittadino degli Amici dei Motori, il quale raccoglie numerosi appassionati e che ogni anno mette in campo tempo ed energie per regalare un momento di gioia e spensieratezza alla popolazione. Abituati ad un crescendo di successo e consenso, quest’anno, però, gli organizzatori si sono trovati di fronte ad un trionfo ben al di là delle aspettative. “Quest’ultima edizione ci ha piacevolmente sorpresi: non era mai venuta così tanta gente e il numero degli amici espositori che hanno voluto portare i propri veicoli storici qui in nel centro storico ha raggiunto ormai cifre davvero impensabili solo alcuni anni fa – ha commentato Davide Rongaroli, anima e mente dell’evento – Siamo riusciti a superare ampiamente i quattrocento mezzi, riuscendo a riempire tutta piazza Vittorio Emanuele e piazza Garibaldi, e abbiamo richiamato in città tantissimi curiosi e appassionati”. A prendere parte alla kermesse sono stati diversi gruppi di collezionisti provenienti dalla provincia di Brescia e dai territori limitrofi. Erano infatti presenti i clubs Musical Watch Veteran Car, Motori storici di Lumezzane, Nino Previ di Soresina, Motoclub Amici di Trenzano, San Rocco di Torre Pallavicina, Alfa amici, Motoclub di Flero, Vespa Club di Coccaglio, Chiari e Manerbio. Complici la partecipazione gratuita e la possibilità di presentarsi senza alcuna prenotazione, l’evento ha portato in centro una valanga di antiche targhe, dalle più preziose alle più curiose, tutte accomunate da una singolare cura dei proprietari nel mantenere vive queste opere d’arte del passato. “Questo raduno è nato undici anni fa quando, da presidente dei Commercianti, ho pensato di dare avvio ad un primo evento di questo genere che ancora oggi continua e crescere edizione dopo edizione – conclude Rongaroli – Io amo il mondo dei motori: è qualcosa di straordinario e ricchissimo di storia e tecnologia. È un settore al quale tantissimi si avvicinano e si appassionano, grandi e piccini, sempre con grande curiosità”.

Complimenti dunque agli Amici dei Motori e a tutti gli appassionati per essere riusciti, ancora una volta, a portare a casa questa grande vittoria.

Leonardo Binda