“Il 18 giugno scorso sono stata protagonista di un evento incredibile: sono stata premiata in una delle piazze storiche più importanti di Roma, Piazza del Campidoglio, ai piedi della statua equestre di Marco Aurelio, calcando il pavimento disegnato da Michelangelo. E non ero sola, perché condividevo quella gioia infinita con la mia compagna di classe, nonché più cara amica, Rossana, anche lei vincitrice. A tale proposito mi sembra doveroso ringraziare il Dirigente Scolastico, prof. Luca Alessandri, per aver favorito la nostra partecipazione all’iniziativa e le professoresse Sara Galli e Antonietta Locatelli, non solo per aver incentivato la nostra adesione al concorso, ma anche per essere state presenti al nostro fianco, durante tutta la cerimonia.

Mi ha fatto piacere sentire che i relatori, tutti di grande spicco, come il Sottosegretario alla giustizia e i Governatori dei vari distretti del Rotary, applaudissero noi giovani per essere accorsi numerosi lì, da tutta Italia, per testimoniare il nostro impegno etico. Mi sono anche particolarmente emozionata quando è salito sul palco il giornalista Roberto Giacobbo, che ha raccontato con le lacrime agli occhi, lui, un omone alto e grosso, la sua lunga odissea al Policlinico Gemelli, dove è stato ricoverato per ben 42 giorni, in quanto affetto dal Covid. Mi è sembrato di rivivere i tristi momenti del marzo 2020, quando il virus seminò tante vittime pure nella nostra Orzinuovi,  tra le quali purtroppo  il mio adorato zio Ottorino, a cui ho dedicato il tema”.

Paola Sveva, classe II ° B Liceo delle Scienze Umane

“La cerimonia di premiazione del concorso “Legalità e cultura dell’etica”, a cui ho avuto la fortuna di partecipare lo scorso 18 giugno a Roma, in Campidoglio, mi è piaciuta molto. Ho apprezzato la perfetta e meticolosa organizzazione, nonostante il caldo, e le parole dei relatori, soprattutto quelle di Roberto Giacobbo. Il giornalista ha raccontato quella che è stata una delle sue più grandi sfide: riuscire a sopravvivere. Mi ha particolarmente impressionato il racconto della generosità di un suo compagno di stanza in ospedale: per chiamare i soccorsi e salvarlo mise in pericolo la sua stessa vita strappandosi di dosso tutte le apparecchiature, che così cominciarono a suonare richiamando l’atten-zione del personale sanitario; come pure la storia di un altro malato che arrivò in ospedale in scooter e ne uscì, dopo solo tre giorni, chiuso in un sacco nero. E allora ho pensato a quanto la vita sia breve e a quanto tutto accada in modo veloce ed inaspettato! Essere stata una delle vincitrici di questo concorso mi ha reso molto fiera e soddisfatta di me stessa, mi ha dato l’opportunità di visitare una città bellissima quale Roma e di ascoltare parole edificanti, che porterò sempre con me. Tutto questo è stato possibile grazie alle professoresse Sara Galli e Antonietta Locatelli, e alla mia fantastica amica Paola: tutte insieme non hanno mai smesso di credere in me e per questo le ringrazio. Un ringraziamento al Dirigente Scolastico, prof. Luca Alessandri, che da sempre promuove la partecipazione degli studenti ad iniziative molto interessanti come questa e all’avvocato Patrizia Ghizzoni, past president e prefetto del Club Rotary Cortefranca Rovato, per il suo prezioso aiuto”.

Rossana, classe  II° B Liceo delle Scienze Umane