Erano 691 domenica 9 maggio ai nastri di partenza in piazza Vittorio Emanuele pronti a correre per la Bossoni half marathon, un appuntamento che ha sancito ufficialmente la ripartenza nell’era del Covid. 

Per riassaporare un po’ di normalità Orzinuovi, uno dei luoghi simbolo della pandemia nel 2020, ha deciso di riaprire le porte allo sport, mentre le competizioni di massa sono pressochè ferme ovunque. 

Il gruppo Bossoni di Orzinuovi è riuscito a vincere una sfida e a dar luogo ad una gara eccezionale, dove tutte le norme contro il contagio sono state rispettate, la prima in provincia di Brescia da marzo dello scorso anno. Quasi 700 runner hanno corso in tutta sicurezza, dimostrando in che modo e con quali regole è possibile correre tutti nella stessa giornata. Le partenze dalla piazza Vittorio Emanuele di Orzinuovi sono state scaglionate a gruppi di 250 per volta a distanza di 5 minuti. 

Il percorso era costella to da unità mediche e personale della Croce verde pronto a intervenire per qualsiasi evenienza. Ma tutto è filato liscio. “Per Orzinuovi è un momento bellissimo. Rivedere la piazza che brulica di persone ci riempie di gioia – hanno detto il sindaco Gianpietro Maffoni e l’assessore allo sport Mirko Colossi.

“Una gara con 700 partecipanti in un luogo che nell’ultimo anno ha visto passare tanti croci, ci sta ridando la speranza che tutto possa tornare pian piano come prima. Ringraziamo Bossoni, la Croce verde e tutti gli organizzatori e i volontari che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione. 700 runner pronti a ricominciare ci dimostrano che c’è vita dopo la pandemia”.

Ora che si torna pian piano alla normalità con apertura di palestre e piscine, chiuse dal 26 ottobre e si potrà abbandonare quella sorta di creatività a cui tutti si sono dovuti appellare per fare un po’ di movimento in casa durante il lockdown. anche Orzinuovi riprende la vita e insieme allo sport e alle aperture di tutte le attività, prepara un intenso calendario di appuntamenti estivi sotto le stelle.

Sp