Tra la gente, per la gente: questo il proposito che ha mosso la scorsa domenica 30 maggio i militanti ed i sostenitori della Sezione orceana della Lega nello scendere in piazza per dare ufficialmente inizio alla cam-pagna di tesseramento per l’anno 2021 e per la raccolta firme a sostegno del “Made in Italy”.
In particolare, oltre la consueta raccolta di adesioni, gli esponenti del Carroccio, accogliendo la proposta della Segreteria Federale, hanno promosso sul territorio il progetto di legge finalizzato alla Promozione e tutela della dieta mediterranea con la campagna #mangiacomeparli nel contesto di una campagna di sottoscrizione promossa in tutto il Paese.
Una soluzione che cerca di porsi in controtendenza rispetto ad alcuni recentissimi provvedimenti dell’Unione Europea che hanno aperto la strada ad una nuova frontiera del cibo, assai lontana rispetto alla nostra tradizione culinaria.
Dopo la battaglia contro il NutriScore – sistema “a semaforo” che andrebbe a catalogare diverse nostre eccellenze come formaggi, insaccati, oli e vini come non salutari – ultima novità da Bruxelles è stata la decisione di autorizzare il consumo e l’impiego in cucina del Tenebrione mugnaio, comunemente conosciuta come “tarma della farina”, d’ora in avanti commercializzabile sul mercato di tutta Europa sia come alimento da consumare direttamente, sia come lavorato e ridotto in farine.
Proprio per dare manforte alla campagna ha preso parte al gazebo in piazza Garibaldi anche l’Europarla
mentare Danilo Oscar Lancini, già Sindaco di Adro e oggi impegnato in diverse battaglie a tutela del prodotti e delle tradizioni alimentari del territorio.
Leonardo Binda