Quali sono i motivi che la spingono a candidarsi e quali sono le sue esperienze?

I motivi che mi hanno spinto a fare questa scelta sono davvero molti e, per quanto in poche parole non sarà facile, cercherò di spiegarlo nel migliore dei modi. Alla base di tutto c’è un profondo e sincero amore nei confronti di Orzinuovi, che da sempre è la mia casa e non smetterà mai di esserlo. 

Ho iniziato ad occuparmi della mia comunità in qualità di imprenditore attraverso la mia attività, in seguito, da amministratore comunale, mi sono trovato sia tra i banchi  della maggioranza che dell’oppo-sizione ed infine, oggi, da parlamentare. 

Ma la voglia di fare qualcosa per questa comunità non è mai finalizzata ad un singolo obiettivo.

Uno dei miei slogan è proprio: “L’esperienza al servizio della comunità”. 

Come è composta la sua squadra?

Quando ho dovuto comporre la squadra  cercavo  persone capaci ed esperte e  soprattutto persone motivate e sincere. 

Nella mia squadra ci sono molti professionisti stimati e gente rappresentativa di ogni categoria lavorativa. In squadra con me c’è anche Federica Epis, il consigliere regionale della Lega nord. 

E con lei tutto il centrodestra: la Lega  con Forza Italia e Fratelli d’Italia. In forza di questo, abbiamo in testa un progetto ben chiaro. 

Ciò che mi rende orgoglioso di ognuno di loro è la forza che mi trasmettono. Tutto ciò che stanno facendo in questi giorni è dettato da un grande entusiasmo e passione per la nostra comunità. “Noi siamo noi” è uno slogan che è nato in una delle prime serate in cui ci siamo visti, ma sarà lo slogan che ci caratterizzerà per molti anni.

Cosa vorrebbe cambiare ad Orzinuovi?

Voglio che Orzinuovi rinasca. 

Vorrei  rendere gli orceani fortemente orgogliosi del proprio paese. Manca il lavoro; la piazza e il centro sono deserti.  

Molti negozi sono vuoti, i commercianti soffrono, tanti servizi hanno chiuso, i giovani latitano e ho l’impressione che manchino progetti a medio e lungo termine. 

Quello che vorrei fare innanzitutto è proprio costruire un progetto che duri nel tempo.  

Alla base di questo progetto ci saranno il lavoro,  la sicurezza, la politica ambientale, l’agricoltura, l’assistenza alla natalità e al consolidamento della famiglia naturale, la sanità, la trasparenza nella gestione dell’apparato pubblico, il rilancio del paese,  molti altre scelte che verranno condivise con tutta la comunità.

Quali sono i punti qualificanti del vostro programma?

Le cose da fare sono numerose ed i punti qualificanti del programma sono davvero molti.  

Molto ci sarà da fare  per il rilancio delle attività produttive: innanzitutto istituiremo un assessorato apposito che si coordinerà costantemente con ogni partita IVA del paese. Il lavoro è per noi un concetto quasi sacro e una buona amministrazione deve favorire lo sviluppo delle proprie attività in ogni modo. 

Crediamo anche che la Fiera debba avere un ruolo primario, che permetta di tutelare e rilanciare i prodotti del territorio. 

Sul tema ambientale proponiamo progetti culturali ambiziosi che coinvolgano scuole, popolazione e uffici pubblici.

A livello territoriale vorremmo intervenire creando un parcheggio alle scuola primaria e all’asilo, uno spazio verde e sportivo dietro alla primaria.

Sarà bene anche  valorizzare l’area retrostante il castello.  

Grande attenzione sarà rivolta alle frazioni nella manutenzione  del decoro pubblico e dei cimiteri. 

E’ nostra intenzione creare una pista ciclabile  immersa nel verde, che colleghi la bellissima frazione di Barco al centro di Orzinuovi.  

Per la viabilità sarà necessario un miglioramento dei collegamenti con la Brebemi. Importante sarà poi poter governare con la massima trasparenza ed il coinvolgimento di tutti attraverso consulte e commissioni gratuite. 

Sul commercio vorremmo riqualificare la piazza e il centro storico, avere un assessore al commercio che si impegni costantemente e creare eventi tutto l’anno. 

Noi non vogliamo moschee, ma il campanile, il simbolo dei nostri valori, della nostra storia, della nostra comunità.

Faremo molto anche per tutelare la sicurezza del cittadino, promuovendo politiche concrete che possano contrastare ogni forma di illegalità. 

Sarà estremamente necessario costruire davvero la caserma per i carabinieri, di cui si parla da tempo. Infine ci concentreremo sui giovani, sulle famiglie, sul volontariato e sulla salute, salvaguardando e potenziando anche i servizi del nostro ospedale, dove altri reparti stanno per chiudere. 

Il tema sociale è alla base di molti dei nostri propositi perché un paese sano sotto questo punto di vista è quanto ogni cittadino onesto si merita. 

Noi ci sforzeremo per farlo.

Silvia Pasolini