La gravidanza rappresenta un passaggio naturale a cui il corpo femminile è predisposto, è compito dell’Ostetrica promuoverne la fisiologia e favorire il benessere globale attraverso un’assistenza prenatale che comprenda l’edu-cazione, il counselling e trattamenti finalizzati a monitorare e promuovere il benessere di madre e feto. 

In consultorio il percorso nascita è totalmente gratuito e per accedervi basta fissare un primo appuntamento chiamando lo 030/9941110.

Il primo colloquio conoscitivo è tenuto dall’Ostetrica e dura circa un’ora. Sono minuti preziosi dedicati all’ascolto e alla raccolta di un’anamnesi accurata e di alcuni dati tra cui, ad esempio, il calcolo della presunta data del parto, il peso materno e il calcolo del BMI, la misurazione della pressione arteriosa e l’auscultamento del battito cardiaco del feto (se le settimane di gravidanza lo consentono). Alla madre vengono anche date indicazioni a proposito della possibilità di eseguire indagini per la diagnosi prenatale di determinate anomalie cromosomiche fornendole tutte le informazioni al riguardo affinché possa scegliere consapevolmente. La gravidanza porta con sé cambiamenti sia interiori sia esteriori e l’Ostetrica, fin dai primi passi, accompagna la mamma lungo tutto questo processo, propone esami ed ecografie (una per ogni trimetre di gravidanza) consigliate dalle Linee Guida, porta l’attenzione su una corretta alimentazione e stile di vita e consiglia l’acido folico per prevenire i difetti del tubo neurale, sostenendo e favorendo quindi la salute della madre e del feto. Nella parte finale dell’incontro viene dedicato lo spazio all’ascolto e alle domande ed infine viene concordato il seguente incontro.

Il primo colloquio, infatti, permette anche di orientare la donna al successivo appuntamento che avverrà con l’Ostetrica se la gravidanza appare fisiologica, ovvero se non sono emersi fattori di rischio (pressione alta, diabete preesistente, iper/ipotiroidi-smo, 2 o più pregressi tagli cesarei, pregressi parti pretermine o altro); con la Ginecologa (in copresenza con l’Ostetrica) in caso di gravidanza complicata anche da un solo fattore di rischio (gravidanza ARO).

Durante i successivi incontri, che avverranno ogni 4/6 settimane, l’Ostetrica e/o la Ginecologa valuterà di volta in volta il benessere materno/fetale attraverso: la visione di esami ematici ed ecografie, la misurazione della pressione arteriosa e il monitoraggio dell’aumento ponderale, la verifica di una crescita fetale adeguata, l’auscultazione del battito cardiaco fetale e la valutazione della sua presentazione (cefalica o podalica). In caso di presentazione podalica, all’inizio del terzo trimestre, vengono proposte alcune tecniche per aumentare le probabilità che il feto si giri: la moxibustione, metodica derivante dalla medicina tradizionale orientale, e la versione per manovre esterne. 

Inoltre, come precedentemente anticipato, in base all’epoca di gravidanza, vengono affrontate ed approfondite diverse tematiche salienti quali l’alimentazione in gravidanza, i sani stili di vita e la possibilità di frequentare il corso di accompagnamento alla nascita. L’ascolto ed il confronto con le operatici riguarderanno anche la scelta del luogo del parto, il travaglio, l’analgesia da parto, i servizi di dimissione protetta, l’allattamento e tutte le eventuali tematiche o i dubbi che la futura mamma vorrebbe approfondire. Non essendovi indicazione ad eseguire la visita vaginale ad ogni incontro, questa viene proposta generalmente all’inizio e alla fine della gravidanza o qualora se ne rilevi la necessità.

Quando la gravidanza volge verso il termine, infine, si prendono contatti con la struttura ospedaliera scelta per il parto e, in base ai protocolli dell’ospedale prescelto, si programma la presa in carico a 38 settimane o si programmano i controlli a 40 settimane.

Dopo il parto viene mantenuto un contatto diretto tra l’Ostetrica che ha seguito la gravidanza e la neomamma attraverso telefonate / consulenze / visite a domicilio o in ambulatorio per sostenere l’allattamento e monitorare il post partum e vengono proposti degli incontri di gruppo (attualmente su piattaforme online per disposizioni anti-Covid19) durante i quali la condivisione delle esperienze è essenza di adattamento alla nuova vita.

Sessa Anna Maria

Kaftoosian Niloofar

Cardarelli Irene

Ostetriche del

Consultorio Familiare