Gentilissimo Sindaco, 

Abbiamo da poco iniziato il “giro di boa” del 2021, un anno certamente particolare come quello che l’ha preceduto. 

Nonostante le difficoltà, la situazione sanitaria nel suo Comune come può essere definita?

Riuscirebbe a darci qualche dato su contagi, guariti e altri parametri? 

Questo anno e mezzo è stato davvero duro: ci ha visti molto impegnati ed è stato caratterizzato da un grande impegno da parte sia della struttura comunale ma anche del mondo dell’asso-ciazionismo. 

Tutti quanti, non solo durante i mesi più difficili, hanno dato prova di grande disponibilità e solidarietà. Noi tutti, i volontari, la Parrocchia, i Carabinieri e la Polizia Locale siamo stati un riferimento per la popolazione. 

In totale i contagiati dal Covid-19 sono stati circa quattrocentoventi, dei quali ventiquattro venuti purtroppo a mancare.

Altro grande problema di questi ultimi decenni è certamente il lento ed inesorabile calo demografico. La popolazione invecchia sempre più ed il numero di nuovi nati resta sempre irrisorio.

Come sta andando nel suo Comune?

In effetti quello del calo demografico è un problema che interessa tutta la provincia. 

Borgo, volendo guardare, è toccata in modo abbastanza relativo.

L’anno scorso il totale dei decessi è stato necessariamente più alto del solito proprio a causa de-l’imperversare della Pandemia.

È chiaro che il trend sia quello che vede un progressivo invecchiamento della popolazione, dove la fascia d’età tra gli 0 e i 25 anni si è molto ridotta, numericamente parlando, rispetto a due decenni fa, mentre le fasce centrali tra i 25 e i 50 anni e ancor di più dai 50 ai 75 anni sono in costante aumento. 

In realtà il nostro Comune non segnala però significativi sbalzi, dal momento che la popolazione in età scolastica rimane sostanzialmente stabile da diverso tempo. 

Tassello certamente fondamentale nella vita di ogni comunità è il proprio tessuto produttivo e commerciale. 

Le conseguenze della pandemia hanno saputo mettere a dura prova l’im-prenditoria del nostro territorio ma sostegni e ripresa dei consumi sembrano aver sortito degli effetti positivi. Com’è la situazione nella vostra comunità?

È chiaro che anche il nostro tessuto produttivo abbia subito in modo significativo le conseguenze dell’emer-genza pandemica.

C’è da dire però che alcune categorie hanno certamente sofferto più di altre.

Le attività alimentari, così come il comparto agricolo ed affini non sono state particolarmente colpite mentre ora il settore edilizio, molto presente sul nostro territorio, si sta fortunatamente riprendendo dopo anni di difficoltà grazie ai recenti incentivi varati a livello governativo. 

Come Amministrazione di recente stiamo lavorando per favorire l’insediamento sul nostro territorio di una nuova attività produttiva e l’ampliamento di una seconda, le quali certamente daranno lavoro e benessere a diverse famiglie di Borso San Giacomo. 

Guardando con speranza e fiducia al futuro quali sono i progetti che lei e la sua Amministrazione vorrete mettere in campo? Avete in programma degli interventi infrastrutturali, di edilizia pubblica o simili? 

In questi anni, grazie a finanziamenti e alla partecipazione a diversi bandi, abbiamo realizzato molte opere.

Infatti abbiamo provveduto alla ristrutturazione delle scuole medie, alla realizzazione del parcheggio della scuola materna, alla demolizione della torre del-l’acquedotto e tante altre. 

Ora abbiamo in programma, di concerto con la Provincia, l’ampliamento della strada provinciale dal-l’incrocio con Motella fino alla SP9. 

Infine, una domanda a noi molto cara. Informare i cittadini è essenziale per fare buona amministrazione. 

Quali sono gli strumenti che più utilizzate per comunicare con loro e pensate che sia opportuno sperimentarne di nuovi?

Quello dell’informazione ai cittadini è certamente un tema molto d’attualità.

Abbiamo da pochissimo ristrutturato il nostro sito internet rendendolo più immediato per la consultazione e anche l’uso dei social ha dei buoni risultati.

Noi riteniamo molto importanti anche le segnalazioni che i cittadini desirano portare all’attenzione della Amministrazione e dunque stiamo cercando di trovare uno strumento idoneo, come un’app, che possa permettere alle informazioni di giungere in modo più rapido ed efficace. 

Leonardo Binda