LE COMMISSIONI
Nel programma elettorale della Lista Maffoni era prioritario promuovere consulte e commissioni di cittadini gratuite, incrementando la partecipazione degli orceani al lavoro delle istituzioni. Constatato che la scelta fatta è stata la semplice costituzione di gruppi di lavoro, assolutamente non previsti dallo Statuto del Comune di Orzinuovi, che invece disciplina espressamente la formazione di organismi di partecipazione individuati agli artt. 23 e segg. nelle “Commissioni” che, per l’appunto, sono dettagliatamente disciplinate nella composizione e nelle prerogative loro assegnate, di talché possano garantire efficaci meccanismi di partecipazione democratica, la diversa scelta operata dalla maggioranza, sulla quale non vi è stato confronto né sono state identificate le motivazioni e, soprattutto, gli obbiettivi, ha avuto da parte nostra, comunque, la massima collaborazione ed abbiamo messo a disposizione cittadini di indubbia capacità e competenza per fornire il nostro doveroso contributo.
Di fatto, in assenza delle formali Commissioni, il risultato qual’è?
Manca qualsiasi coinvolgimento istituzionale nel-l’azione amministrativa e un benché minimo confronto costruttivo con decisioni presentate e condivise in Consiglio Comunale, massimo organismo di rappresentanza della nostra Comunità.
Riteniamo che l’istituzione di commissioni specifiche che operino in vari ambiti, con obiettivi e traguardi precisi, per supportare l’azione degli assessori e dei consiglieri rimanga ancora lo strumento più incisivo.
ISTRUZIONI E RAPPORTI CON ISTITUZIONI SCOLASTICHE
È assente una guida nel settore dell’istruzione e in quello culturale perché il sindaco ha tenuto per sé le deleghe: forse per questo motivo il piano di diritto allo studio è stato presentato solo alla fine dell’anno scorso e i legami tra la scuola e l’am-ministrazione sono sporadici e poco incisivi.
LA FIERA E LA SUA TRADIZIONE
La commissione fiera, da poco istituita, sta organizzando una sagra di paese, non più centrata sui settori agrario, zootecnico e green, ma su stand di vendita al dettaglio o enogastronomici. Si vuole potenziare la presenza di ospiti famosi per attirare gente, senza valorizzare le risorse del territorio e senza alcuna idea di progetto di sviluppo dell’economia locale. Così facendo se ne disperde completamente la potenzialità di volano per un rilancio economico, non solo di Orzinuovi, ma di tutto il territorio della Bassa Bresciana Occidentale.
AMBIENTE E
CONTROLLO DEL
TERRITORIO
Nel settore ambientale, la situazione è precaria. Non avviene un costante monitoraggio contro l’abbandono di rifiuti, come era stato promesso nel programma elettorale. Molte zone della campagna orceana versano in condizioni difficili, ad esempio nei percorsi ciclabili e pedonali, lungo la strada che dalla Madonnina porta a Barco oppure verso le rive del fiume Oglio fino all’Oasi dei pensionati. Bisognerebbe che si creassero nuove sinergie con le varie associazioni ecologiste per trovare aiuto e collaborazione nel controllo dei vari ambienti, con particolare attenzione alla protezione e al rilancio del Parco Oglio nord.
In alcune aree all’interno del paese non si rispettano i piani di pulizia e di decoro: i giardini pubblici sono lasciati in una condizione di degrado, i parchi sono pressochè abbandonati, le aree dismesse o le aree verdi compromesse non vengono riqualificate rinnovandone la funzionalità, in modo da ridurne il consumo e lo sfruttamento del suolo. Questa amministrazione non si è ancora occupata di promuovere attività di riciclo dei materiali o di potenziamento delle aree verdi e di riduzione dell’inquinamento, pure attraverso la diffusione, in centro e nelle periferie, di posacenere, di cestini per la raccolta differenziata o per gli escrementi degli animali.
Sarebbe, quindi, necessaria l’istituzione di una commissione per le aree dismesse e l’ambiente per lavorare su temi di recupero e salvaguardia degli ambienti.
LE FRAZIONI E IL
RAPPORTO CON GLI AMMINISTRATORI
Nelle frazioni si avverte la presenza poco costante degli amministratori e lo scarso rilievo dato agli interventi urbanistici, di illuminazione, di riordino del manto stradale e dei marciapiedi.
UNIONE DEI COMUNI E LA GESTIONE CONDIVISA PER UN AUTENTICO RISPARMIO DI RISORSE
Oltre a non esserci una commissione urbanistico-edilizia, che è importante istituire, è svanita anche la possibilità di avere strumenti urbanistici comuni con altri paesi della Bassa all’interno dell’Unione dei Comuni, accordo siglato nel 2016 e ora concluso: ciò poteva facilitare le pratiche edilizie e la pianificazione urbanistica, nell’ambito di progetti di riqualificazione degli spazi urbani e di una nuova politica abitativa. Nel programma era previsto un miglioramento dell’arredo urbano per una città pulita e sostenibile, ma non sono ancora stati concretizzati interventi che tendano a questo fine. Bisognerebbe anche diffondere l’utilizzo della app del Comune per segnalare problemi urgenti riguardo il tessuto urbano.
In definitiva noi cittadini della lista “CIVICAVERA-MENTE” chiediamo agli amministratori, oltre a un controllo maggiore del decoro della città e a un monitoraggio costante dell’ambiente, una celere e puntuale organizzazione di commissioni che si occupino di questi settori:
– istruzione,
– fiera,
– Ambiente e aree dismesse,
– edilizio e urbanistico,
– socio-sanitario,
– sportivo.
Ambrogio Paiardi
consigliere comunale lista civica Orzinuovi Civicaveramente
