Gentilissimo Sindaco,  

Abbiamo da poco iniziato il “giro di boa” del 2021, un anno certamente particolare come quello che l’ha preceduto. Nonostante le difficoltà, la situazione sanitaria nel suo Comune come può essere definita? Riuscirebbe a darci qualche dato su contagi, guariti e altri parametri? 

La situazione nel nostro paese è certamente tranquilla e sotto controllo. Nonostante questi ultimi mesi sono stati caratterizzati da una sostanziale assenza di contagi, San Paolo ha pagato un caro prezzo a causa della Pandemia: con trecentocinquanta positivi accertati e diciannove morti la nostra comunità ha sofferto molto. Devo riconoscere il grande impegno dei nostri concittadini, sempre molto attenti nel rispetto delle regole, e questo certamente è stato fondamentale per evitare il diffondersi dei contagi. Come Amministrazione abbiamo adottato tutte le precauzioni necessarie sia per quanto concerne gli edifici scolastici sia per il centro diurno anziani. A procedere speditamente sono anche i numeri della campagna vaccinale, avendo raggiunto, in linea con il resto del territorio, una percentuale pari al 78% di immunizzati sulla popolazione totale. 

Altro grande problema di questi ultimi decenni è certamente il lento ed inesorabile calo demografico. La popolazione invecchia sempre più ed il numero di nuovi nati resta sempre irrisorio. Come sta andando nel suo Comune?

Mentre nel 2019 abbiamo registrato trentacinque nati e trentaquattro morti, con un saldo naturale dunque sostanzialmente neutro, nel 2020, proprio a causa della Pandemia, i morti sono aumentati a cinquantatre mentre i nuovi nati si attestano intorno ai trentasette totali. Al netto di questa situazione di sostanziale stabilità abbiamo comunque voluto utilizzare tutte le risorse necessarie per rendere i nostri istituti scolastici e ambienti dedicati all’infanzia sempre più sicuri ed efficienti. Siamo infatti intervenuti sia sulle scuole medie, sulle elementari e sulla palestra, mentre è in progetto un’azione di efficientamento energetico e sismico della scuola materna. 

Tassello certamente fondamentale nella vita di ogni comunità è il proprio tessuto produttivo e commerciale. Le conseguenze della pandemia hanno saputo mettere a dura prova l’imprenditoria del nostro territorio ma sostegni e ripresa dei consumi sembrano aver sortito degli effetti positivi. Com’è la situazione nella vostra comunità?

Al netto della difficile situazione la struttura commerciale del nostro paese resta solida. 

I nostri commercianti sono l’anima della nostra comunità: il mantenimento di un tessuto attivo e competitivo è ragione essenziale per la conservazione della vitalità nei piccoli comuni come il nostro. 

Come Amministrazione abbiamo cercato di aiutare le attività riducendo, sia nel 2020 che nel 2021, la TARI arrivando a definire, per le attività più colpite, soglie di esenzione del 100%. Altrettanto significativi e partecipati sono stati diversi bandi ai quali abbiamo deciso di aderire o che abbiamo noi stessi definito come i voucher per spese alimentari ed acquisto di dispositivi tecnologici riconosciuti a famiglie in difficoltà ed utilizzati sul territorio, nonché una generale operazione di abbassamento delle imposte di competenza comunale. 

Guardando con speranza e fiducia al futuro quali sono i progetti che lei e la sua Amministrazione vorrete mettere in campo? Avete in programma degli interventi infrastrutturali, di edilizia pubblica o simili? 

In questi anni abbiamo partecipato a moltissimi bandi, sia regionali che nazionali. Siamo riusciti ad ottenere i finanziamenti necessari per eliminare la copertura di eternit della scuola elementare di Scarpizzolo ed ora è sostanzialmente completato l’intervento di realizzazione del depuratore con la conclusione del collettamento degli scarichi del capoluogo e una significativa prosecuzione della medesima azione nelle frazioni che verrà completata, se tutto dovesse andare secondo i piani, nella primavera del 2022. Al momento stiamo attendendo i risultati di un importante bando sulla rigenerazione urbana che ci consentirà di mettere mano all’ultima parte del centro storico con particolare riferimento all’area retrostante la scuola elementare con la sistemazione di via Dante e la realizzazione di un’area verde attrezzata con giochi per i più piccoli. 

Infine, una domanda a noi molto cara. Informare i cittadini è essenziale per fare buona amministrazione. 

Quali sono gli strumenti che più utilizzate per comunicare con loro e pensate che sia opportuno sperimentarne di nuovi?

Purtroppo spesso comunicare con i propri cittadini risulta un compito arduo. I social hanno aiutato moltissimo durante la Pandemia e, proprio sulla scia della ricerca di un miglior contatto con la comunità abbiamo di recente ristrutturato il nostro sito internet, implementandolo con tante nuove funzioni che consentiranno ai cittadini di fare segnalazioni, scaricare documenti ed altro. 

Una volta completato l’intervento, la nostra intenzione è proporre una presentazione pubblica di modo che ognuno sappia muoversi con destrezza sulla piattaforma. 

Leonardo Binda