Ciak si gira.

Spesso è proprio dai momenti più difficili che arrivano le idee migliori e straordinarie. La storia di Orzinuovi, nella prima fase dopo il lockdown, trova spazio in una pellicola. 

Partorito dalla mente geniale di Mario Bonetti, col supporto della Pro loco, arriva a Orzinuovi “Ecce homo”, un film storico su un episodio significativo del passato orceano: l’arrivo della Sacra sindone a Orzinuovi nel 1536.

Il progetto, a cura della “Podet production”, è nato quando il Coronavirus ha bloccato la manifestazione prevista per maggio in programma da parte della Pro loco nel centro storico e nelle chiese orceane.

Durante la quarantena Mario Bonetti ha allora pensato di girare un film su questa storia. Un prodotto che rimanga per sempre a ricordare un avvenimento che ha segnato il Rinascimento orceano.

E così ha messo in cantiere un modo accattivante e divertente per un approfondita conoscenza su quello che ogni abitante di Orzinuovi dovrebbe sapere.

Alla base del film uno studio preciso e puntuale sulla storia di quel periodo, che è pane per i denti di Mario Bonetti, da poco laureato nella facoltà di Storia. 

“Questo lavoro ci ha trasmesso molto entusiasmo ed è stato un modo anche divertente per metterci alla prova.

Abbiamo lavorato per circa tre mesi – commenta il giovane regista appena 24enne, che per la terza volta nella sua vita si cimenta in un prodotto cinematografico. Ricordiamo il successo di “The undertaker” e di “Bestie da macello” uscito due anni fa. “Ecce homo” ha una durata di circa 50 minuti, uscirà in settembre o, se riusciremo, a fine agosto – ci riferisce il regista – per presentarlo in anteprima agli orceani”

Nel cast sono presenti due attori professionisti: Klaudio Hila e Gianni Rossi, sulla scena insieme a Carlo Alghisi e a Silvia Ferrari. Il film, con la regia di Mario Bonetti, vede come direttore alla fotografia Giovanni Zanotti; Paolo Almeoni come produttore esecutivo e Francesco Uberti alla sceneggiatura.

Sullo sfondo del film il palazzo Gualtieri di via Zanardelli a Orzinuovi, anche se alcune riprese sono state girate nella campagna di Barco e nel castello di Padernello.

“E’ una trama tutta orceana che vede sulla scena la presenza di personaggi di rilievo legati ad Orzinuovi. il film è un misto tra fatti veramente accaduti e finzione cinematografica – ci spiega Francesco Uberti, che ha scritto il testo alla base del film.

“Prende le mosse da un avvenimento importante nella storia della città, vale a dire il passaggio della Sindone nel 1536, portata con sé da Carlo II di Savoia. Accade così che la grande Storia, quella dei principi e dei cavalieri, si mescoli con le vicende degli umili, accomunate entrambe di fronte all’enigmatica e coinvolgente immagine impressa sul sacro lino”.

Molti i personaggi e gli enti che hanno collaborato alla realizzazione della pellicola: “Ringrazio la Pro loco di Orzinuovi – riferisce Mario Bonetti – la società Nuova Orceania, Domenico Pedroni e la Fondazione del Castello di Padernello; Luca Ranghetti per il backstage; Anna Maria Salvoni per la consulenza e la Compagnia della Torre per i soldati e le comparse messi a disposizione nella rievocazione storica”.

Tutti pronti quindi per il debutto che molto probabilmente si terrà all’aperto in piazza Garibaldi.

Anche se non c’è una data ufficiale, si ipotizza che l’appuntamento sia tra fine agosto e inizio settembre. 

sp