Condizione unica e irripetibile, la gravidanza è un momento di grandi cambiamenti non solo fisici, ma anche psicologici e sociali.

Impropriamente considerata solamente un periodo spensierato e magico, l’attesa porta con sé sia grandi emozioni positive, sia dubbi, preoccupazioni e incertezze legate a ciò che significherà crescere un bimbo. 

Per questi motivi all’interno del Percorso Nascita del Consultorio Familiare è prevista la presenza della psicologa.

Fin dal primo momento in cui la gravidanza si annuncia alla donna, inizia in lei un percorso di ridefinizione di sé che la porterà a diventare madre, sia nel ruolo che nell’identità. 

I nove mesi di attesa portano innanzitutto alla nascita di due individui, il neonato e la madre.

E, immediatamente dopo, alla nascita del padre.

E qualora non sia il primo figlio, anche alla nascita di un fratello o di una sorella, con tutte le diverse e soggettive interpretazioni del sentirsi famiglia.

E quindi “La famiglia che cambia” è il primo incontro tematico di gruppo che viene proposto alle neo-mamme, e poi, oltre agli evergreen “Nanna” e “Pappa”, si possono approfondire le fasi dello sviluppo psicofisico del bambino, le prime emozioni che sperimenta, l’acquisizione del linguaggio.

Affrontare queste tematiche in gruppo significa parlare non solo di concetti ma anche delle emozioni e dei pensieri che ciascuno in modo diverso lega a quei concetti.

Significa accorgersi di somiglianze e differenze tra sé e le altre mamme, significa sentirsi capite e accolte.

Durante il lockdown tutto ciò ha significato anche sentirsi meno isolate e più vitali, tanto da non mancare agli appuntamenti settimanali sulla piattaforma Zoom.

Infine arriva un momento in cui le mamme ci salutano o perché rientrano al lavoro o perché i figli sono cresciuti ben più degli spazi a disposizione. Anche per questa delicata transizione abbiamo pensato ad un momento di riflessione, co-condotto dalla psicologa e dall’ostetrica; l’abbiamo chiamato “Back to work!”.

L’utilizzo dell’inglese tradisce quella globalizzazione che è entrata nelle nostre famiglie, che a volte fatichiamo ad arginare e che rischia di mettere con le spalle al muro proprio le mamme.

Dott.ssa Erika Pini

Psicologa e Psicoterapeuta

del Consultorio Familiare