Dicembre andiamo, è tempo di mercatini (di Natale, of course). 

Anche quest’anno, infatti, con l’arrivo dell’Avvento si rinnova la tradizione, ma anche la magia, delle casette di legno con tetti spioventi: casette colme di dolciumi, prodotti tipici e opere d’artigianato.

Domanda: come è iniziata questa tradizione?

Risale a tanto tempo fa, quando non era possibile fare acquisti nei grandi centri commerciali. 

Per lo shopping, infatti, bisognava aspettare i grandi eventi e/o le fiere specifiche che si tenevano in periodi particolari dell’anno, come l’Avvento.

Per dare una data, pare che la nascita dei mercatini di Natale risalga al XV secolo nei territori compresi tra la Germania e l’Alsazia.

Si chiamavano Mercatini di San Nicola, in quanto organizzati nei giorni della festa del santo, il 6 dicembre.

Col passare degli anni, ma soprattutto con la riforma protestante, e con il conseguente abbandono del culto dei santi, il mercatino prese il nome di Christkindlmarkt cioè Mercatino del Bambino Gesù.

Questo a Nord. In Italia, invece, la tradizione dei Mercatini di Natale è arrivata solo negli anni ’90, quando gli organizzatori del Christkindlmarkt di Norimberga decisero di creare un’edi-zione a Bolzano. 

Oggi questa bella e caratteristica tradizione è diffusa in tutta Europa, con mercatini/mercatoni nei quali è possibile trovare specialità gastronomiche prodotti di ogni tipo, anche e soprattutto di Natale: decorazioni per l’albero, statuine per il presepe, luci e addobbi artigianali. 

Oltre che bella, una visita ai mercatini di Natale può essere l’occasione per trovare regali originali. 

Non a caso visite ai mercatini vengono annualmente organizzate in molti Comuni, anche della Bassa.

Per domenica 15 dicembre, ad esempio, l’ammi-nistrazione comunale di Pompiano ha organizzato una gita a Rango nel Bleggio e Canale di Tenno (TN), in occasione dei Mercatini di Natale. 

Un’occasione imperdibile per grandi e piccini, un’occasione per assaporare la magia dell’Avvento; un’opportunità di aggregazione e socializzazione rivolta a tutti: giovani e meno giovani, famiglie, ragazzi e bambini.

Vale la pena di ricordare che, a dicembre, vicoli e le piazze dell’affascinante paese di Rango nel Bleggio Superiore, uno dei Borghi più Belli d’Italia, situato a pochi chilometri dalle Terme di Comano, si trasforma in un bel presepe imbiancato: tutto il paese partecipa alla realizzazione del Mercatino di Natale ospitato nelle case contadine in pietra e nelle corti interne.

A fare da contorno, le dolci melodie degli strumenti natalizi. Prodotti artigianali e gastronomici sono i protagonisti del Mercatino di Natale di Rango nel Bleggio; mentre i vecchi contadini riportano in auge antichi mestieri ormai quasi dimenticati, giullari, musici e giocolieri trasformano questo posto in un luogo di festa e di fiaba, ricco di luci, colori e profumi. Dalle porte delle osterie fuoriescono profumi invitanti di caffè d’orzo e vin brulè.

Da non perdere.

MTM