Non più problemi di rete alla scuola primaria e alle medie di Orzinuovi. Due bandi europei vinti dall’Istituto Comprensivo consentiranno un’implementazione delle strumentalità informatiche, a vantaggio dei docenti, degli studenti e delle didattica, ma anche degli uffici amministrativi e della segreteria della scuola.

Ammontano a circa 250 mila euro i fondi che sono arrivati al Comprensivo di Orzinuovi per mettere mano alla rete e per installare nelle classi monitor di ultima generazione. Dovranno essere distribuiti su tutte le scuole del comprensivo, da Pompiano a Orzivecchi, a Orzinuovi fino a Villachiara.

“Un ottimo risultato, che ci consente una didattica sempre più all’avanguardia – commenta la dirigente scolastica Raffaella Ferranti. “I bandi Pon sono opportunità che abbiamo cercato di cogliere per migliorare sempre più l’offerta della nostra scuola primaria e secondaria di primo grado nelle nostre sedi di Orzinuovi, Orzivecchi, Pompiano e Villachiara. Inoltre, con una parte del fondo “Ristori” abbiamo realizzato un laboratorio di pc portatili per gli studenti e un altro laboratorio di informatica nell’edificio storico della scuola primaria”.

“L’obiettivo – ci spiega la maestra Laura Valcarenghi, animatore digitale dell’Istituto – è quello di dotare i nostri edifici scolastici e tutte le aule di un’infrastruttura di rete capace di coprire gli spazi didattici e amministrativi, nonché di consentire la connessione e l’accesso alla rete da parte del personale scolastico e degli studenti, attraverso il cablaggio degli spazi, la sicurezza informatica dei dati, la gestione e autenticazione degli accessi. Tutti i docenti potranno collegare alla rete da 1 a 4 device e gli studenti da 1 a 3: cellulare, tablet e computer. Ogni accesso avrà un orario limitato e sarà controllato per tutelare la sicurezza degli studenti e combattere altresì il fenomeno del cyberbullismo”.

Oltre al potenziamento della rete, sono arrivati al comprensivo orceano 35 monitor Promethean con Android incorporato, per un valore di circa 100 mila euro. Saranno installati nelle aule al posto di alcune Lim obsolete. Si tratta di monitor digitali interattivi touch screen, che non necessitano più di essere collegati a un computer, strumenti indispensabili per migliorare la qualità della didattica in classe attraverso l’utilizzo di metodologie innovative e inclusive. Le Lim che verranno sostituite non verranno mandate al macero, ma inserite in aule di supporto, come l’aula sostegno, i laboratori, l’aula Magna. Si tratta di un processo importante anche quello di adeguare gli strumenti e i mezzi in dotazione alla segreteria della scuola per accelerare il processo di dematerializzazione e digitalizzazione amministrativa. Silvia Pasolini