Ultimi ritocchi al programma della  75esima Fiera di Orzinuovi, che si appresta a tornare in grande stile dopo la sospensione dovuta alla pandemia. L’inizio è previsto con un convegno nella serata di giovedì 31 agosto, per chiudere lunedì sera 4 settembre col botto dei fuochi d’artificio, nel miglior rispetto della tradizione.  

“La fiera orceana – dice il sindaco Gianpietro Maffoni – è formata da settori tradizionali e da nuove aree mai considerate in precedenza. Raccoglie gli stimoli delle novità generali provenienti dal tessuto sociale ed economico della pianura e dagli impulsi più caratteristici della vita nazionale ed europea. La Fiera orceana intesta il suo viaggio al valore dell’energia analizzata, rappresentata e vissuta in ogni sua parte; dall’energia in campo agricolo, artigianale-industriale e commerciale, all’energia applicata in tanti settori della vita quotidiana, secondo linguaggi reali e virtuali. L’energia sarà l’ospite d’onore della Fiera, anzi sarà la Fiera stessa, potremmo dire che l’energia è fiera, poichè essa fu creata ed è vissuta proprio per quella spinta “energica” delle centinaia, migliaia di donne e uomini passati ad ammirarla e a consigliarne sempre nuove idee e nuovi stimoli per il suo miglioramento e la sua attualità”.

“La Fiera – aggiunge l’assessore Tiziana Brizzolari – si compone di diversi settori: agricoltura e allevamento, attività commerciali e artigianali, energia, verde in piazza, cultura, enogastronomia,  spettacoli e  convegnistica e spazia dalle Angioline alle scuole elementari, fino alla piazza Vittorio Emanuele, piazza Garibaldi, Rocca,  retro della Rocca, viale Marconi e viale Montagna”. Insomma, un viaggio a 360 gradi tra saperi e sapori, senza tralasciare il divertimento. Tra le novità la presenza di un ristorante con chef stellati sotto la porta di Sant’Andrea, per circa 70 posti a sedere. Qui si potranno degustare piatti raffinati, ricchi di passione, fantasia e creatività, della migliore cucina con stellata del territorio. Vanto del made in Italy, eccellenze apprezzate in tutta Italia, i ristoranti più prestigiosi del zona si daranno appuntamento nella cornice d’altri tempi della porta Sant’Andrea per offrire un incontro stellato da non perdere. Da inserire  tra le virtù della cucina italiana è anche lo  show di acrobazie da barman domenica sera sul retro della Rocca, accompagnati dalla musica dei diversi dj che si alterneranno per tutto il pomeriggio sul palco.  

Nel vasto spazio di piazza Garibaldi di fronte alla Rocca  il mondo enogastronomico presenterà le eccellenze locali e del vasto territorio bresciano. Le scuole della Bassa bresciana entreranno nello spazio dedicato all’enogastronomia, con la storica esperienza della scuola Giardino di Orzivecchi, la scuola professionale di agraria Istituto Dandolo di Bargano e l’Istituto Turistico. Nello stesso momento nelle scuole elementari la cooperativa InChiostro di Soncino, specializzata nella formazione culinaria, offrirà piatti gustosi della cucina del territorio. Al settore enogastronomico e a quello più vastamente culturale parteciperanno i 14 Comuni delle Terre Basse, il Parco dell’Oglio Nord e le più importanti associazioni del settore agricolo, che proporranno iniziative per rendere sempre più accattivante la Fiera di Orzinuovi. Silvia Pasolini